Salcedo «fumoso» e Degli Innocenti creatore di gioco

Le pagelle di Lecco - Palermo

Ennesima sconfitta per il Lecco battuto in casa al Rigamonti Ceppi dal Palermo. Ecco di seguito il tabellino della partita e le pagelle.

LECCO 0 - PALERMO 1

Rete: Nedelcearu al 36’ p.t.

LECCO (4-4-2): Melgrati; Lemmens, Ierardi, Capradossi, Caporale; Parigini (dal 28’ s.t. Lunetta), Degli Innocenti (dal 28’ s.t. Listkowski), Galli, Ionita (dal 19’ s.t. Crociata); Novakovich (dal 34’ s.t. Beretta), Inglese (dal 19’ s.t. Salcedo) (Saracco, Bianconi, Salomaa, Frigerio, Lepore, Guglielmotti, Buso). All. Aglietti

PALERMO (4-2-3-1): Pigliacelli; Diakité, Nedelcearu, Ceccaroni, Lund; Gomes, Segre (dal 37’ s.t. Henderson); Di Mariano (dal 24’ s.t. Vasic), Ranocchia (dal 14’ s.t. Coulibaly), Di Francesco (dal 24’ s.t. Traorè); Brunori (dal 37’ s.t. Soleri). (Desplanches, Kanuric, Jensen, Mancuso, Insigne, Buttaro, Aurelio). All. Corini

Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce

Le pagelle:

Melgrati - 6. Ripigliato. Una buona parata su Brunori. Sul primo gol può poco o nulla. Nella ripresa si ferma per un attimo su Brunori poi gli toglie il pallone. Rigore prima dato e poi ritirato… per fortuna

Lemmens - 6. Ritornante. Nel complesso una buona prova, sia di gamba che di convinzione.

Ierardi - 6,5. Energico. Non lascia un pallone né di testa né di piede. Peccato non trovi spazi di testa sui corner in attacco.

Capradossi - 5,5. Incerto. Il gol di Nedelcearu è per metà sua. Si fa sovrastare. Ma per il resto cerca l’anticipo ed è più in palla di altre volte

Caporale - 6. Vivace. In appoggio è sempre presente e dietro cerca di farsi valere anche se è spesso da solo contro due-tre palermitani, cosa inspiegabile. Commette molti errori non provocati.

Parigini - 6. Ficcante. Le sue accelerate sulla destra sono la cosa più bella del primo tempo. Poi scompare nella ripresa.

Degli Innocenti - 7. Continuo. Taglia e cuce ma soprattutto ha personalità da vendere. Nessuno ha capito perché sia stato tolto l’unico creatore di gioco proprio nel convulso finale. Crampi? Non convincono.

Galli - 6. Ordinato. Un po’ in debito di ossigeno, non è sempre presente in tutte le azioni soprattutto in chiusura, ma risulta sempre geometrico nelle sue posizioni in campo

Ionita - 5,5. Inespresso. Prova a pressare ma non ci arriva quasi mai e lascia spesso solo Caporale nei raddoppi…che non arrivano

Novakovich - 5,5. Macchinoso. Non ha il killing instinct e si vede. Però lotta come un leone su ogni sfera che gli passa davanti

Inglese. 6,5. Ritrovato. Un primo tempo da applausi. Meriterebbe in un paio di occasioni il gol nella prima frazione.

Salcedo - 5. Fumoso. Un colpo di testa-passaggio, solo davanti a Pigliacelli. E mezzo tiro in porta. Non pervenuto.

Crociata - 5,5. Crucciato. Non è più lo stesso da tempo. Entra in campo per dare qualità ma non riesce mai a esprimersi.

Lunetta - 6. Combattivo. Si fa notare per voglia di fare e piglio agonistico. Forse potrebbe entrare al posto di un Ionita che appare sempre più stanco.

Listkowski- 6. Tecnico. Entra per dare più tecnica davanti e parzialmente ci riesce.

Beretta - 5. Non pervenuto. Entra ma non ha mai un pallone buone. E non riesce a procurarsene

Aglietti- 5,5. Cervellotico. Il 4-4-2 va benissimo. Se poi il Lecco prende gol sempre da calcio d’angolo, cosa può fare? Però non si capisce perché quei cambi nella ripresa. Giustifica il cambio di Degli Innocenti con i crampi. Poi però inserisce un fumoso Salcedo, che finora è sempre stato tale, e un mai visto Beretta, sa di ultima spiaggia. Però fa quel che può. La Curva inneggia a Foschi. Lui di sicuro non ha avuto il tempo per fare di meglio, ma non appare lucidissimo.

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