“Delebio aperta”, ad aprile una giornata tra chiese e monumenti

Un vero e proprio viaggio nell’arte. Delebio mette in mostra i suoi gioielli storici e religiosi in una giornata che ha come finalità quella di far conoscere ancora di più il paese della Bassa Valle. “Delebio aperta. Alla scoperta di storia e arte” è il titolo dell’iniziativa, che si terrà sabato 6 aprile, promossa dal Comune di Delebio, in collaborazione con la Parrocchia e la Pro loco. A organizzarla in prima persona il consigliere delegato alla cultura, Ferruccio Fistolera. Una giornata tra arte, cultura, storia e tradizioni, in cui saranno aperti al pubblico gratuitamente sei siti storici e religiosi di Delebio. In ognuno sarà presente un esperto che ne racconterà storia e peculiarità. Chiesa di Santa Domenica, Mulino Mazza, chiesa di San Carpoforo, oratorio di San Gerolamo, colondello dei Bulat e località Torrazza saranno le sei mete di questo tour. Si potranno visitare dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 17,30, verrà data al visitatore anche la possibilità di percorrere le sei tappe insieme a uno storico locale, un modo per avere spiegazioni più approfondite. In questo caso potranno presentarsi al massimo 25 persone per ogni giro, fino ad esaurimento posti. Non è richiesta la prenotazione, il ritrovo sarà davanti al municipio in 4 orari diversi (9,30, 10,30, 14,30, 15,30) «Con questa iniziativa vogliamo valorizzare le nostre chiese e i nostri monumenti – ha affermato l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Delebio Maria Cristina Pesce-. Abbiamo trovato grande disponibilità fra i volontari, che sono appassionati di storia e di arte. Risponderanno alle curiosità dei visitatori, che speriamo siano tanti». «Un’iniziativa che abbiamo pensato di organizzare assieme alla Parrocchia, alla Pro loco e ai privati per valorizzare le nostre peculiarità storiche e culturali – ha affermato il sindaco Erica Alberti -. Come Comune siamo proprietari dell’oratorio di San Gerolamo, per il quale è attualmente in corso di predisposizione un progetto per il suo restauro. Con il progettista stiamo portando avanti anche importanti ricerche storiche sul palazzo. Siamo sicuri che ci sarà tanta gente all’evento, come era accaduto qualche anno fa con la Giornata Fai. Con l’occasione diamo anche visibilità alle nostre chiese, che sono importanti dal punto di vista storico, tra cui la chiesa di Santa Domenica. Nei terreni adiacenti alla chiesa fu infatti combattuta la famosa battaglia di Delebio del 1432 tra milanesi e veneziani per il controllo della Valle, avvenimento storico che è anche riportato in un romanzo storico sulla Bona Lombarda». La manifestazione si terrà con qualsiasi condizioni meteo.

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