Lecco-Cosenza 1-3, le pagelle dei giocatori

Il Lecco cade ancora. Una sconfitta casalinga contro il Cosenza. La partita si chiude 1-3. Le pagelle dei giocatori

Saracco 5: Incerto. Non c’è un solo frangente in cui dia sicurezza alla difesa. Sul primo gol, seppur solo a opporsi a Tutino, non riesce a fare praticamente nulla.

Guglielmotti 5,5: Altalenante. In fase difensiva regala il rigore della “sicurezza” al Cosenza. In fase offensiva è più volte bruciante e profondo, anche se spesso impreciso

Ierardi 5,5: Teso. Non gioca con la dovuta tranquillità anche perché non ha riferimenti vicini. Capradossi non lo aiuta, visto che è esordiente

Capradossi 5: Esordiente. Il primo gol è per metà suo. Poi sfiora il pareggio e si riprende con il tempo. Però forse non andava buttato subito nella mischia

Lepore 5,5: Propositivo. Gli unici palloni pericolosi in area arrivano dal suo piede, sempre caldo, in avanti. Dietro fa una gran fatica come sempre nel ruolo di terzino.

Ionita 5,5: Imballato. Si mangia un gol a porta vuota, ma soprattutto non ha più il mordente della prima parte di campionato

Galli 5,5: Solo. Se il Lecco regge è merito suo, in mezzo. Prende un giallo che lo condiziona. Poi nella ripresa prova a fare pressing e regala però l’azione del 3 a 0 lasciando scoperto il centrocampo.

Frigerio 5,5: Dinamico. Si comincia ad ambientare, anche se non è facile reggere il centrocampo a tre per un esordiente in B. Sostituito perché stanco.

Crociata 5: Leggero. Non tira quando deve e appare sempre in ritardo sulle giocate. Pensa troppo e quando si decide è tardi.

Novakovich 6: Combattente. Se il Lecco davanti è pericoloso è perché lui gioca una quantità considerevole di palloni. In quanto a finalizzazione, però, non riesce a concludere come dovrebbe. Ultimo ad arrendersi segna il gol della bandiera

Salcedo 5: Impalpabile. In una squadra che deve vincere il torneo andrebbe anche bene. Ha i “numeri” tecnici. Ma in una che deve rincorrere anche il portiere avversario lui, per caratteristiche, c’entra come i cavoli a merenda.

Parigini 5: Fantasma. Entra e non se ne accorge nessuno.

Buso 5: Arrabbiato. L’esclusione dal 1° minuto non la gradisce. Ma quando ha il 2 a 3 sul piede, lo liscia.

Degli Innocenti 5: Ritardatario. Appare sempre in ritardo anche se entra nel periodo peggiore della partita.

Sersanti 5: Fuoriforma. Non è più lo stesso di prima, come Ionita. Sembra una questione di forma, dopo tanto tirare la carretta. Ma così non va proprio.

Aglietti 5: Errorifico. Sbaglia formazione. Innanzitutto a mettere giocatori non di garra come Salcedo e Crociata. Ma rischia anche Capradossi che ha un pessimo impatto sulla gara. Poi prova ad aggiustare la squadra nella ripresa, ma è tardi anche perché, sbilanciato, il Lecco ne prende un altro a inizio secondo tempo che chiude la partita.

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