Santa Maria Hoè: padre Tentorio
ucciso nelle Filippine

E' stato ucciso da uno sconosciuto con un colpo di pistola. Si ignorano le motivazioni del gesto

SANTA MARIA HOE Padre Fausto Tentori, originario di Santa Maria Hoè e missionario del Pime, è stato ucciso questa mattina nelle Filippine. L'omicidio è stato commesso alle 8,45, da un uomo armato di pistola nella città di Arakan, nella provincia di Nord Cotabato. Non si conoscono al momento i motivi alla base del tragico gesto.

In base alle prime ricostruzioni padre Tentorio aveva appena finito la messa e stava entrando in auto quando è stato colpito. I fedeli che si trovavano nel convento hanno sentito gli spari e sono usciti subito, hanno visto un uomo con un casco scappare verso una moto. I fedeli hanno soccorso padre Tentorio e lo lo hanno portato all'ospedale più vicino, a 30 chilometri, dove è stata dichiarata la morte del missionario.

Il vescovo locale voleva portare subito la salma di padre Tentorio a Kidapawan, sede della diocesi, ma i fedeli del missionario ucciso hanno voluto invece portato la salma nella sua chiesa per vegliarla. Padre Fausto Tentori era rimasto legato alla comunità di Santa Maria Hoè.

Padre Tentorio lavorava da tempo fra i gruppi tribali della diocesi vivendo con loro. La sua evengalizzazione comprendeva anche l'impegno per garantire sopravvivenza e diritti a queste popolazioni spesso derubati delle terre ed emarginate.

Padre Tentorio era entrato nel Pime dal seminario della diocesi di Milano, i suoi compagni di studio lo ricordano come una persona semplice e affabile.
E' il terzo missionario del Pime ad essere ucciso nelle Filippine e nll'isola di Mindanao. Nel 1985 fu ucciso padre Tullio Favalli, nel 1992 toccò a padre Salavatore Carzedda.

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