Trial che passione. A giugno i mondiali in Valsassina

Rombano i motori alla serata conviviale del Panathlon Lecco alla “Usteria” di Lecco dove il presidente Andrea Mauri con il supporto di Adriano Airoldi e Riccardo Benedetti hanno portato l’argomento trial. Parterre di importanti ospiti, nel tutto esaurito della serata anche perché s’è parlato del prossimo mondiale che si correrà in Valsassina nei giorni 14-15-16 giugno. E’ la terza volta che il moto club Valsassina organizza tale manifestazione le prime due 2009-2013 in collaborazione con il Moto club Oscar Clemencigh di Monza. Tra le presenze il Questore di Lecco dott. Ottavio Aragona, e il capo di gabinetto Andrea Atanasio, mentre per il trial agonistico i primi tre piloti nella classifica del campionato italiano della massima categoria Matteo Grattarola (Beta) Luca Petrella (Gas Gas) e Mattia Spreafico (Vertigo) tutti e tre piloti della provincia di Lecco. Ma anche il mitico Fulvio Teto Adamoli primo italiano a prender punti nella storia del mondiale (1977) e primo lombardo a vincere il tricolore l’anno seguente. Tra le autorità trialistiche il presidente del moto club Valsassina Daniele Gilardi , il coordinatore nazionale Trial Damiano Cavaglieri e in rappresentante della fabbrica di moto valsassinese Vent già HM, Quirino Tironi. Bella la chiacchierata con i piloti che si sono raccontate che hanno saputo stimolare l’attenzione dei panathleti sull’argomento trial, soprattutto con l’esperienza di Matteo Grattarola del Gruppo sportivo Fiamme Oro (Polizia di Stato) che dall’alto dei sui 14 titoli tricolori, quattro europei e due mondiali ha raccontato storie e vicende legate a questo mondo che lo ha visto anche provare nel motocross e nella velocità in pista, per poi tornare al suo primo amore il trial facendo poi la scelta più azzeccata. Anche Luca Petrella ha raccontato la sua storia che lo ha visto sempre secondo nel tricolore alle spalle del Gratta , ma la soddisfazione di essere stato l’unico azzurro per due volte a battere il pilota di Margno una indoor e una outdoor. La sorpresa Spreafico ha davvero lasciato tutti a bocca aperta perché il ventunenne di Chiuso sembra essere l’astro nascente di questo sport, e il la medaglia di bronzo di quest’anno lo sta a confermare. La discesa in campo del Mc Valsassina per il mondiale di giungo ha confermato il grande interesse per questo sport così per la valle la gara iridata sarà una importante passerella turistica anche per la provincia infatti si parla di tutto esaurito nei B&B e negli alberghi valsassinesi proprio per l’evento. Il presidente Gilardi aspetta oltre 10 mila presenze nella gara che prenderà il via nel comune di Cortenova. Anche Cavaglieri ha ribadito il grande lavoro del club valsassinese che nel giro di pochi anni ha organizzato il Campionato d’Europa, il Trofeo delle Regioni, il campionato Indoor e outdoor e ora si prepara per il mondiale Al termine della serata visibilmente soddisfatto il presidente Andrea Mauri che trattando l’argomento motori sa di aver sempre pareri favorevoli.

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