Cadavere ritrovato nell’Adda: è l’uomo
di Monticello scomparso un mese fa

Questa mattina nella zona della centrale Bertini, è stato ritrovato il cadavere di un uomo. Subito sono intervenute le forze dell’ordine che in breve tempo sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo. Si tratta del monticellese di 50 anni che si era allontanato da casa esattamente un mese fa e che dopo avere visto per l’ultima volta la compagna, le aveva fatto capire che da quel momento in poi si sarebbe dovuta occupare lei del cane, che stava alternativamente con l’uno o con l’altra.

Parole il cui sinistro significato la donna aveva però compreso appieno soltanto il giorno successivo nel momento in cui il compagno non aveva più risposto alle sue telefonate. I famigliari si erano subito messi a cercarlo, allargando le ricerche a tutto il territorio. Grazie all’intuizione dell’anziana madre, le ricerche erano state estese fino a Paderno. In via Festini, a un centinaio di metri dal ponte San Michele, era stata rinvenuta la sua automobile, una vecchia Ford, lasciata aperta.

Per alcuni giorni, con il supporto dei vigili del fuoco, che avevano perlustrato il corso del fiume, sorvolandolo con l’elicottero e con i droni, le forze dell’ordine avevano condotto le ricerche. Purtroppo, dopo tre giorni, le ricerche erano state sospese pur non avendo dato alcun esito. A distanza di un mese, forse anche in seguito alle forti piogge di questi ultimi giorni, il cadavere dell’uomo è riaffiorato ed è stato avvistato da alcune persone che passeggiavano lungo il fiume e che hanno dato l’allarme. Per il recupero, sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno ripescato il cadavere e quindi, con il supporto dei carabinieri, sono riusciti a identificarlo.