Calolziocorte, un piccolo gioiello nell’area ex Gamba

Tra le macerie dell’edificio abbattuto una decina di anni fa è stata notata la presenza di un frammento di affresco che, probabilmente, risale al XV secolo

Un piccolo tesoro nell’ex area Gamba, spesso citata come zona di degrado proprio nel centro città di Calolziocorte. Tra le macerie dell’edificio abbattuto una decina di anni fa è stata infatti notata la presenza di un frammento di affresco che, probabilmente, risale al XV secolo. Da quello che è rimasto si intuisce che si tratta di un fregio che arricchiva una delle sale dell’antica dimora della famiglia Rota, che si insediò a Carenno. Nei resti del fregio si intuisce la presenza della famosa ruota, stemma della famiglia, che si trova anche in altri edifici in Valle San Martino, dove i Rota furono tra le famiglie più importanti per moltissimi anni.

La scoperta ha subito scatenato la reazione di Diego Colosimo, capogruppo di Cambia Calolzio. «Questa scoperta ci porta a porci alcune domande: sono state condotte indagini preliminari per individuare la presenza di elementi artistici da recuperare prima dell’abbattimento dell’edificio? Come mai l’affresco del XV secolo non è stato rilevato in precedenza? Perché non è stata considerata l’opzione della “tecnica dello strappo” per preservare l’affresco prima della demolizione? Ci auguriamo - conclude Colosimo - che non ci sia stata superficialità da parte dell’amministrazione comunale nel provvedere ad ordinare l’abbattimento dell’immobile senza le dovute e preventive indagini».

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