«Vedrete che Di Nunno piazzerà il colpo»

Parla Angelo Maiolo, al sesto anno in via Don Pozzi: «Il patron alla fine mantiene sempre i patti». Il dg promuove a pieni voti Galli e i giovani Stanga, Sangalli e Zuccon. E la punta tanto attesa, garantisce, arriverà.

«Al mare? E chi ci è andato? Io no, con tutte le cose da fare al Lecco. Vedrò dopo il mercato». Angelo Maiolo – anno sesto dietro la scrivania di via Don Pozzi (come dg) – risponde senza remore o “teatrini”. Anche se si parla delle “note dolenti”.

Le domande

Così, quando gli si domanda del “turbinio” di portieri che ha investito via Don Pozzi è chiarissimo: «Alcuni li avevamo presi in prova, Tacchinardi e il suo staff doveva valutarli. Alla fine partiremo con Melgrati e Stucchi. Starà a loro meritarsi una gerarchia favorevole. Bertinato? Sì, lo avevamo sondato, ma credo che lui abbia altre ambizioni e non se n’è fatto nulla. Chi sarà il primo portiere fra i due non è ancora deciso».

Poi il resto del mercato, chiacchierando come “amici al bar”: «Fra poco arriverà un elemento di grande esperienza (non lo dice apertamente, ma è il trequartista-ala Lepore, ne riferiamo a parte ndr), che dimostrerà quanto il patron tiene a ben figurare. Dice sempre che parte coi giovani, ma poi alla fine mette i soldi anche per giocatori di valore ed esperienza».

Alcuni nodi da sciogliere, come quello dell’interno di mediana. Giorgio Galli, ad esempio: «Dico la verità – prosegue il dg -: a Tacchinardi so che Giorgio piace molto. È recuperato dopo gli infortuni, corre e si impegna come un matto. Se a settembre sarà tutto ok, lui sarà dei nostri. Non ci sono dubbi. Ma d’altra parte, scusate: a chi non piace un Galli? Se sta bene è uno dei migliori della categoria».

Ma il segreto di questo Lecco saranno anche i giovani: «Vogliamo parlare di Stanga? - prosegue -. Ammetto che fra i tanti arrivi delle ultime settimane, lui è quello che ha stupito di più. Lo stesso Tacchinardi è stato impressionato dalla sua prima uscita di ieri (sabato ndr). È fortissimo. Anche come professionista, è serio, discreto, lavoratore. Anche con Sangalli e Zuccon siamo a posto. Ragazzi che arrivano da palcoscenici e ambienti importanti che posso dare veramente tanto».

Tema scottante

Altro tema scottante: la punta. Talmente tanti nomi (possibili realmente e sondati) ma per ora il solo arrivo di Pinzauti: «Giocatori ce ne sono tanti – dice Maiolo -. Di bravi e di utili. La società sta valutando varie situazioni e vari profili (l’ultimo è quello di Caturano del Cesena ndr). Arriverà un giocatore forte. Questo è sicuro. Uno degno di una squadra come il Lecco. Stesso discorso per la mediana, non bisogna aver fretta. È giusto aspettare per prendere bene e spendere meno. Intanto vi assicuro che il patron è molto carico. Alla fine lui c’è sempre e mantiene i patti, tanto è vero che quando gli si è chiesto qualcosa, lui ha sempre fatto».

Infine un occhio al clima lecchese «È quello solito. Di ogni stagione. Si lavora bene a Lecco a livello ambientale. Poi quest’anno abbiamo ragazzi giovani come Sangalli e anche il nuovo portiere Stucchi. Uno che dice “Vengo per guadagnarmi il posto da titolare”. È uno che ha una grande carica, come tutto il gruppo di quest’anno».

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