«È il nostro derby»: Foschi carica i suoi in vista del Renate

Lunedì sera la sfida del Lecco a Meda con le pantere brianzole

Renate-Lecco è alle porte. Lunedì alle 20.30, allo stadio Città di Meda, si capirà se la squadra bluceleste ha ancora voglia di combattere o se ha già la testa ai playoff e, in fondo, non aspetta che quelli. Per una volta si troverà a giocare dopo aver conosciuto i risultati delle altre.

C’è già una certa rassegnazione agli spareggi o tutto è possibile nella testa dei blucelesti? «Mai preparato una partita per pareggiare o per perdere – taglia corto il tecnico laziale - poi la gara, il tempo, la prestazione, gli avversari, tutto influisce su una partita. Noi prepariamo sempre il Lecco per la vittoria, siamo consapevoli che questo campionato è folle e di poter ottenere qualsiasi posizione. Le squadre davanti a noi possono decidere il loro futuro. Noi dobbiamo sperare che perdano colpi. E dobbiamo farci trovare pronti, nel caso accadesse, ad avvicinare il primo posto».

La rivalità spiccata con il Renate sarà un ulteriore stimolo per fare bene: «Che si voglia o no, questo è un derby. Sono i nostri cugini più vicini, almeno in questo momento. Certo, la storia del Lecco è diversa da quella del Renate, ma questi ragazzi in nerazzurro stanno facendo cose importanti in questa categoria. All’andata eravamo stati bravi, ma anche fortunati. E abbiamo sei punti in più, per cui abbiamo fatto più o meno lo stesso campionato. Loro cercheranno in ogni modo di accorciare su di noi e noi vogliamo allontanarci dalle posizioni che portano al primo turno playoff».

Il Renate in casa o vince o perde. Non ha mezze misure: «Tanti giocatori che partivano da Lecco finivano a Renate, nel recente passato. E loro con poco hanno sempre fatto tanto. Per cui bisogna fare loro i complimenti perché in questi anni hanno fatto davvero bene. In finale con l’Alessandria due stagioni fa ci doveva essere il Renate, non il Padova. Insomma, sarà una partita gagliarda e piena di spunti».

Fino alla fine

Fino alla fine per il massimo risultato, insomma. Ma uno sguardo ai playoff e alla possibile griglia c’è già: «Se andiamo ai playoff ci andremo da protagonisti, per vincere. Saremo in tanti, ma non avremo paura di nessuno e rispetto per tutti».

A disposizione saranno praticamente tutti. Zuccon è disponibile ed è rientrato lunedì. Galli è entrato in gruppo ieri e sarà testato proprio nella partitella di oggi. Girelli rientrerà settimana prossima. «Senza Zuccon e Girelli non c’è possibilità di proporre il 3-4-1-2 che si è visto a inizio gara contro la Triestina», fa sapere Foschi.

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