Calcio, il Sondrio scalpita per il duello decisivo

Alle 15.30 alla Castellina lo scontro diretto per la Serie D con il Mapello

È arrivato, dopo otto mesi, 33 partite e una settimana di spasmodica attesa in città il momento della verità per il Sondrio che in 90 minuti, oggi alle 15.30 alla Castellina si gioca un’intera stagione.

Nell’impianto del capoluogo, infatti, si disputa la sfida tra i biancazzurri valtellinesi e il Mapello, separati, in testa alla classifica, da una sola lunghezza. I ragazzi di mister Ruben Dario Bolzan guidano la graduatoria con 67 punti, il Mapello uno in meno. Al Sondrio, dunque, per festeggiare la promozione diretta in serie D basterà anche un pareggio, mentre i bergamaschi sono obbligati a vincere per evitare di disputare i playoff per il secondo anno consecutivo.

Un vantaggio, quello di un punto e di poter giocare per due risultati su tre che, però, non deve in alcun modo condizionare l’atteggiamento e la prestazione del Sondrio visto che proprio nell’ultima settimana sia mister Dario Bolzan sia il presidente Michele Rigamonti hanno ribadito a più riprese di non volere assolutamente una squadra che scenda in campo proprio per accontentarsi del pareggio.

«Sarà una bella partita, visto che si affrontano due squadre che hanno disputato un ottimo campionato - ha spiegato ieri, dopo l’allenamento di rifinitura proprio il tecnico biancazzurro -. Noi veniamo da una settimana importante, ci siamo allenati bene. Siamo concentrati e vogliamo a tutti i costi regalarci e regalare a tutta la gente che ci segue la promozione in serie D».

A seguire l’allenamento di rifinitura anche alcuni componenti del Grupp Sasela e dei Boys Sondrio, i gruppi del tifo organizzato biancazzurro, che hanno incitato e caricato i loro beniamini e oggi, sugli spalti della Castellina, prepareranno una coreografia speciale. Atteso anche un buon numero di supporter da Mapello e proprio per questo nel pomeriggio di oggi, dalle 13 alle 19 sono state disposte alcune modifiche alla circolazione e alla sosta in via Valeriana e nelle altre vie nei pressi dello stadio Coni.

Tornando alla gara che vale la serie D, oggi l’unico dubbio per mister Ruben Dario Bolzan è rappresentato da capitan Guillermo Busto, uscito per un problema di carattere fisico a Cisano domenica scorsa e le cui condizioni sono state monitorate per tutta la settimana e verranno valutate fino all’ultimo per capire se potrà essere schierato tra i titolari o comunque, in caso contrario, a partita in corso dalla panchina.

Il match d’andata, tra Sondrio e Mapello, disputato lo scorso 4 ottobre, si concluse sul punteggio di 2-2: i bergamaschi chiusero il primo tempo in vantaggio per 2-0 grazie alle segnature di Ghisalberti e Capelli; i biancazzurri rimontarono nella ripresa grazie a capitan Busto e allo stacco vincente di Boschetti a poco più di 10 minuti dal termine.

Oggi il Sondrio non scenderà in campo per il pareggio, ma un altro 2-2 basterebbe per festeggiare la promozione in serie D e la conquista dell’obiettivo stagionale biancazzurro.

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