Tuttocialde.it, è l’ora del campionato: «Feeling da trovare, ma c’è entusiasmo»

Domenica al via la serie B con il Lecco impegnato nella delicata trasferta a Bergamo. Il capitano Colombo: «Colpito dalla grande voglia che ci abbiamo messo in ogni allenamento».

Ancora pochi giorni e per il Tuttocialde.it Rugby Lecco sarà di nuovo tempo di campionato. Le mete, a differenza dei test amichevoli sin qui disputati, inizieranno domenica a pesare sul serio, con la prima giornata del girone 1 di serie B che propone alle 15.30 la sempre affascinante trasferta sul campo del Bergamo. Una sfida dal sapore particolare e che riporta alla nascita del sodalizio bluceleste, nella primavera del 1975, quando alcuni esuli della società bergamasca decisero di dar vita a una nuova squadra e lo fecero proprio in quel di Lecco. Da quel momento in poi, ogni scontro tra le due società ha sempre rappresentato qualcosa più di un derby e ora saranno proprio gli orobici a dare il via al nuovo campionato di coach Sebastian Damiani e dei suoi ragazzi.

«Senza porci limiti»

A presentare la stagione del Lecco è il capitano Thomas Colombo, terzalinea classe ’92, al rientro dopo un problema alla costola che lo aveva costretto a saltare il Memorial Bossini Tentorio disputato contro il Lumezzane. «Iniziamo subito con una sfida impegnativa - commenta Colombo, alla sua nona stagione con la fascia al braccio - e non vediamo l’ora di scendere in campo per giocare». Bergamo avversario da prendere con le pinze: «È una squadra giovane che corre tanto e mette tanta intensità nel proprio gioco, ma noi siamo pronti e sapremo come fare il nostro al meglio».

I blucelesti hanno iniziato la stagione ormai da 40 giorni. Un primo bilancio da capitano? «Sicuramente dobbiamo ancora ritrovare il giusto feeling in campo, ma c’è come ogni anno tanto entusiasmo e la voglia di puntare in alto senza porci limiti ma pensando solo ad andare in campo ogni domenica per vincere».

Pilone argentino in arrivo?

Tre sole le amichevoli disputate, utili per rodare gli ingranaggi, ma il campionato è ovviamente tutta un’altra cosa: «A livello di tensione sicuramente sì. Le partite si sentono molto di più e la tensione è diversa. Dal punto di vista fisico e dell’approccio mi hanno però sempre insegnato che quando si va in campo bisogna dare il massimo, perché se tu giochi all’80% e il tuo avversario al 100% c’è anche il rischio di farsi male perché il nostro è uno sport molto fisico, per cui, anche nelle amichevoli, non abbiamo mai giocato sottotono».

Lecco si presenta al via del campionato con poche novità. Il tallonatore Giorgio Turati e la terzalinea Daniele Fumagalli hanno deciso di prendersi un anno di pausa. In entrata potrebbe arrivare a giorni l’annuncio di un pilone argentino classe ’90 che darebbe man forte al reparto sempre più in difficoltà numerica dei blucelesti.

«Più o meno siamo sempre quelli da anni - conclude Colombo -. La cosa che mi è piaciuta sinora è la grande voglia che ci abbiamo messo in ogni allenamento e in partita. Poi bisogna sempre lavorare su tutto per migliorarsi, ma siamo abituati a farlo e sarà così anche quest’anno».

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