Foschi: «Loro hanno meritato. Noi? Commessi troppi errori»

Il mister del Lecco a seguito della sconfitta con il Padova: «Ci è mancata anche un po’ di fortuna perché di occasioni ne abbiamo avute tante»

La sensazione nel dopo-gara? È quella di uno scampato pericolo di quelli tosti. Le sconfitte delle dirette concorrenti - molto più che il 3-1 subito, evidentemente - mettono di buon umore un po’ tutti. Vincitori, vinti e testimoni. Così Luciano Foschi entra in sala stampa con voglia di scherzare (condivisa) con gli addetti ai lavori, proprio per questo pizzico di fortuna che, se da un lato ha impedito al Lecco di marcare (almeno) due gol in più, dall’altro ha stoppato Pro Sesto e Pordenone...

«Abbiamo commesso tanti, troppi errori - spiega poi accigliato -; i miei ragazzi devono rendersi conto che se concediamo tutto questo a un’avversaria dei playoff, alla fine paghiamo. Ma paghiamo in modo definitivo. Loro hanno segnato su nostri errori e questo non va bene».

Gara paradosso perché il Padova ha vinto giocando in contropiede? «“Ni”, nel senso che non credo del tutto. Penso che il Padova abbia meritato di vincere. È passato in vantaggio, ha subito i nostri attacchi, ma a sua volta si è reso pericoloso. Quindi questo risultato ci sta. Ma da parte mia, resta il rammarico per gli errori e per quel po’ di fortuna che ci è venuta a mancare nei momenti cruciali. Con le tante occasioni che abbiamo avuto...».

Sì, d’accordo ma per quanto sia un campionato “ciapa no”, alla fine il Lecco resta secondo. «E questo ci potrebbe garantire un grande vantaggio ai playoff - spiega l’allenatore bluceleste -; la possibilità di giocare dopo due settimane, di riposare, di recuperare quei giocatori non al meglio». E poi il discorso “shifta” sulla Pro Vercelli, l’avversaria di domenica prossima: «Gara che si annuncia già difficile per le motivazioni che avranno loro (sconfitti 0-2 dal Mantova, i bianchi piemontesi sono stati risucchiati nel “vano-playout”, ndr). E per il fatto che a noi mancheranno tre giocatori (Giudici, Zuccon e Lepore ndr), ma è tutto nelle nostre mani. Possiamo dire anzi che, oggi a Padova, abbiamo avuto un saggio di quello che ci attende ai playoff. Non dal punto di vista del risultato, ma delle difficoltà a cui andiamo incontro e che dobbiamo imparare a gestire. Mi spiace particolarmente questa sconfitta per i tanti tifosi che ci hanno seguito fino a qui. Ma noi abbiamo fatto di tutto per renderli felici. Speriamo di riuscirsi ai playoff...».

Infine, c’è chi di questa gara paradosso a Padova serberà comunque un buon ricordo: è Mattia Tordini. «Sono contento per lui - chiude Foschi -. Io dei singoli non parlo quasi mai, ma in questo caso voglio fare un’eccezione. Mattia si è sempre allenato con grande voglia e impegno. Ho dovuto anche sostituirlo non per demeriti suoi e alla fine ha ritrovato il gol. Sta bene, è tornato lui. Ne abbiamo bisogno ai playoff».

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