Maltempo e neve, alto rischio valanghe in montagna

Preallerta della protezione civile sulle province di Lecco e di Sondrio

Arriva la neve. La protezione civile regionale ha diramato un preallerta per maltempo sulle province di Lecco e Sondrio fino alla giornata di domenica. L’ondata di maltempo porterà sulla Regione ancora freddo e pioggia più consistenti sulla fascia prealpina centro-orientale. Il limite delle nevicate previsto tra 800 e 1.000 metri, localmente a quote inferiori in caso di rovesci intensi. Accumuli al suolo oltre 800 metri, significativi oltre 1.000-1.200 metri sui rilievi orientali.

Le precipitazioni nevose sono annunciate nella giornata di sabato anche a quote più basse, intorno ai 300 metri di quota. Accumuli significativi sono invece previsti oltre gli 800-1.000 metri, con possibili apporti di neve fresca generalmente tra i 10/20 cm al di sotto dei 1.200 metri di quota e accumuli maggiori a quote superiori. Le abbondanti precipitazioni un aumento del pericolo valanghe.

Su Retiche Occidentali, Retiche Centrali, Retiche Orientali, Adamello e Orobie le nuove nevicate incrementeranno e sovraccaricheranno gli accumuli che presenteranno un consolidamento da moderato a debole su molti pendii ripidi.

Il distacco sarà possibile già con un debole sovraccarico generando valanghe di anche di dimensioni molto grandi. Saranno possibili numerosi distacchi spontanei di grandi e anche molto grandi dimensioni soprattutto laddove gli apporti nevosi saranno maggiori.

Il rischio è diffuso anche sulle Prealpi Lariane, le nuove precipitazioni andranno ad incrementare e sovraccaricare il consistente strato di neve recente non ancora consolidato. Saranno possibili numerose valanghe spontanee sia di fondo che di superficie dove presente manto vecchio, di dimensioni grandi e molto grandi. Le elevate precipitazioni hanno fatto scattare anche il preallerta per rischio idrogeologico nella media valtellina dove dovranno essere monitorati con particolare attenzione i fronti di frana.

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