Dimentica di annotare il numero del libretto sull’abbonamento, multato studente

Una semplice dimenticanza, un numero non annotato sopra l’abbonamento dell’autobus regolarmente acquistato, è costato una multa anche piuttosto salata ad uno studente di 14 anni. E’ successo qualche giorno fa, a raccontare l’accaduto il papà del ragazzo.

«Mio figlio frequenta il liceo a Sondrio e tutte le mattine prende il pullman a Chiuro per andare a scuola - racconta -. Alla stazione degli autobus qualche giorno fa è stato fermato dal controllare subito dopo essere sceso. Ha mostrato l’abbonamento regolare, sul quale però non aveva scritto a penna il codice del libretto dello studente. Ha mostrato anche quello, ma il controllore è stato irremovibile e lo ha multato».

Una sanzione da 51 euro, che, se pagata subito (o anche entro i primi 5 giorni) veniva ridotta a 36 euro. «Una cifra rilevante, basti pensare che l’intero abbonamento mensile costa 60 euro - prosegue il genitore -. Ovviamente la multa è stata subito pagata, non è stata contestata, però sinceramente lascia un po’ perplessi la rigidità del controllore di fronte ad un ragazzino che aveva peccato di ingenuità, certamente non voleva fare il furbo».

«E’ vero che il regolamento è chiaro, quel numero va indicato a penna sull’abbonamento - conclude l’uomo - ma a volte penso ci voglia anche un po’ di elasticità. Mio figlio è stato molto male per l’accaduto, è rimasto per 20 minuti alla stazione degli autobus in mezzo a decine e decine di altri ragazzi, mentre io lo aspettavo davanti a scuola, e quando è arrivato era talmente mortificato che non voleva entrare in classe ma tornare a casa. Non dico che la multa non sia corretta, infatti l’abbiamo pagata, ma a volte ci vorrebbe anche un po’ di buon senso da chi deve far applicare le norme. Non sarebbe bastato dire al ragazzo di inserire il codice del libretto dello studente sull’abbonamento?».

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