A processo per maltrattamenti e minacce, assolto da tutte le accuse

Era accusato di aver maltrattato la moglie e di aver minacciato un uomo che cercava di aiutarla, ma è stato assolto da tutte le accuse, da alcune con la formula “perché il fatto non sussiste”, da altre perché le querele presentate sono state ritirate.

Si è concluso così il processo nei confronti di un 37enne del Sondriese. L’uomo ha dovuto rispondere di una serie di episodi di maltrattamenti nei confronti della moglie, dal 2016 e fino al mese di luglio del 2021, e di averle anche causato in due occasioni lesioni personali. La donna, che proprio a luglio del 2021, quando si erano registrati i due ricoveri in Pronto soccorso, aveva sporto denuncia contro il marito, ha però poi ritirato la querela, e per le lesioni il giudice Francesca Palladini ha quindi deciso di non dover procedere, come, del resto, aveva chiesto anche il pubblico ministero. Stesso discorso per quanto riguarda le molestie e le minacce nei confronti dell’amico di lei. Il 37enne era infine accusato di aver dato fuoco ad un autocarro dell’uomo a scopo intimidatorio, e per questa accusa il Pm aveva chiesto 9 mesi di reclusione, ma il giudice lo ha assolto perché il fatto non sussiste, così come per il reato di maltrattamenti.

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