Tragedia al Fly Emotion, la donna è precipitata per una ventina di metri

Si tratta di una quarantunenne marocchina. E’ scivolata nel vuoto ad una ventina di metri dall’arrivo

Tragedia nella tarda mattinata di domenica a Bema: Ghizlane Moutahir, 41enne marocchina classe 82 e residente fuori provincia, è morta precipitando durante una “traversata” con la Fly Emotion, l’aerofune che permette di attraversare la valle del Bitto.

In base a quanto trapelato fino ad ora, la donna era arrivata a una ventina di metri dalla stazione di arrivo a Bema, la prima delle due tratte, e si trovava a 20 metri d’altezza quando si è fermata, forse perché era troppo leggera.

A questo punto potrebbe essersi spaventata e aver tolto i piedi dalle staffe di sicurezza e poi (non si sa se perché si è agitata troppo o perché l’imbragatura era larga) è scivolata nel vuoto. E’ rotolata nei boschi sottostanti, morendo sul colpo. I primi ad arrivare sul posto sono stati i sanitari del 118 con un’ambulanza della Croce Rossa di Morbegno, ma l’hanno trovata già senza vita.

Subito dopo è arrivato l’elisoccorso da Sondrio con un medico che ha constatato il decesso. I tecnici del Soccorso alpino e i vigili del fuoco hanno quindi recuperato il corpo. Indagano i carabinieri.

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