Ciambetti: “8 agosto 1956 la tragedia di Marcinelle"

(Arv) Venezia 7 ago. 2023  -  “Sono trascorsi 67 anni dalla tragedia di Marcinelle ma quel giorno rimane indelebile nella nostra storia:  Dino Della Vecchia  di Sedico,  Giuseppe Polese  di Cimadolmo,  Mario Piccin  di Codognè,  Guerrino Casanova  di Montebelluna,  Giuseppe Corso  di Montorio Veronese: questi i nomi dei cinque veneti tra i 262 minatori morti nel disastro di Marcinelle 67 anni or sono: 136 italiani, 95 belgi, 8 polacchi, 6 greci, 5 tedeschi, 3 ungheresi, 3 algerini, 2 francesi, 1 britannico, 1 olandese, 1 russo, 1 ucraino”. Il presidente del Consiglio regionale del veneto,  Roberto Ciambetti , commemora così “l’8 agosto del 1956: in ricordo della tragedia, oggi la miniera Bois du Cazier a Marcinelle è patrimonio Unesco, luogo dunque della memoria collettiva, monumento a tutti i caduti sul lavoro. Dalla fine della guerra al 1956 furono più di 140 mila i nostri connazionali mandati nelle miniere della Vallonia a seguito di un patto, un baratto che ancora oggi lascia ammutoliti, tra il governo italiano e le autorità belghe: l’Italia si impegnava a mandare 2 mila uomini a settimana e Bruxelles si impegnava a fornire a Roma 200 chili di carbone al giorno per ogni minatore. Costretti a vivere in baracche inadeguate e a lavorare in condizioni di sicurezza precaria, i nostri minatori sono stati eroi e vittime.”

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