Cade e precipita per 150 metri mentre cerca funghi: «Papà è morto nei boschi che amava»

Alserio Il ricordo di Katia, figlia di Giacomino Lazzari precipitato p a Vendrogno: «Gli ho scritto di stare attento, ma non è riuscito a leggere il messaggio. Un mese fa mi ha accompagnata alle nozze»

«Buona passeggiata: stai attento».

Questo l’ultimo messaggio che la figlia Katia Lazzari ha mandato a papà Giacomin o sapendo che si stava recando nelle sue amate montagne sopra Vendrogno - in Muggiasca, nel Lecchese - paese di cui era originario, per trascorrere alcune ore all’aria aperta e cercare funghi.

Un messaggio, aggiunge Katia, figlia unica, che purtroppo il genitore non è riuscito a leggere. Una probabile caduta accidentale lo ha fatto precipitare per 150 metri, causando il decesso. Una tragedia improvvisa e inattesa, un fulmine a ciel sereno per la moglie Sonia e per la figlia, che esattamente un mese fa si era spostata con Achille. Quel 9 settembre - le foto lo testimoniano - il direttore dell’ufficio postale di Lora era emozionato e orgoglioso allo stesso tempo nell’offrire il braccio a Katia nel rito celebrato in municipio ad Alserio e officiato dal sindaco Stefano Colzani .

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