In 20 mesi 17 morti annegati nel Lario: ma a Ferragosto molte persone erano ancora in acqua

I dati Il lago fa paura: ultima vittima una bimba di 11 anni a Mandello. È l’ottava sul ramo di Lecco. Su quello comasco nove i decessi, di cui cinque nel capoluogo tra il Tempio Voltiano e Villa Geno

Si sono tuffati nelle acque del lago di Como e non sono più riemersi. Colpa, in molti casi del forte sbalzo termico tra le temperature esterne e quelle (gelide) dell’acqua

In venti mesi sono 17 i morti nei due rami del Lario, quello Comasco e quello Lecchese. L’ultima tragedia risale al pomeriggio di Ferragosto quando una bambina di appena 11 anni, Fatou Thiao, di origine senegalese e residente a Bulciago, si è immersa a Mandello nella zona della foce del torrente Meria, all’esterno del lido comunale, ed è stata inghiottita dal lago (il corpo è stato recuperato ieri).

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