Wertmüller: un’icona
del vero femminismo

Quando Gennarino Carunchio, in una delle scene madri di “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto”, rivolge a Raffaella Pavone Lanzetti il più terribile, il più spassoso e il più militante degli insulti - “Boddana industriale!”, “Boddana socialdemocratica!” - è proprio lì che si coglie la vera grandezza di Lina Wertmüller.

© RIPRODUZIONE RISERVATA