Chiese aperte e natura. Da Annone a Colle, turismo culturale green

Proposte Domenica visite guidate gratuite sul territorio. Si lavora alla riqualificazione del sentiero delle scalette. Il sindaco: «Lo allestiremo con richiami a Stendhal»

Da Annone a Colle, domenica è la giornata del turismo tra lago e fede: il mix punta ad essere la carta vincente dei Comuni e del progetto portato avanti dall’Associazione Clerici Vagantes di Oggiono, dalla Fondazione comunitaria del Lecchese e da Lario Reti Holding.

Ad Annone la chiesetta di San Giorgio è aperta dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, la visita si prenota scrivendo a [email protected] o chiamando il 3388615256; la chiesa potrebbe risalire alla fine del 1400 e conserva un polittico ligneo, di produzione fiamminga, risalente al 1560 circa.

A Oggiono la chiesa parrocchiale ospita opere di Marco d’Oggiono allievo di Leonardo, e ha un battistero romanico: saranno visitabili negli stessi orari di Annone grazie all’Associazione archeologica Arcao. La chiesa di San Lorenzo, sempre a Oggiono - vicino al cimitero - rimarrà accessibile invece dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30 grazie alla Pro loco di Oggiono.

Visite guidate

A Ello, la chiesa dei Santi Giacomo e Filippo potrà essere visitata dalle 9.30 alle 12 e dalle 13 alle 17.30 in collaborazione con l’associazione Chiesa di Santi Giacomo e Filippo Onlus. A Dolzago, dalle 15 alle 16.30 si potrà visitare la chiesa di Sant’Alessandro a Cavonio con le guide della parrocchia di Santa Maria Assunta. La chiesa di San Martino a Colle rimarrà aperta dalle 9.30 alle 18. Le visite guidate saranno tutte gratuite. Sottolinea il sindaco, Chiara Narciso: «L’ulteriore valore aggiunto di questa offerta culturale è la possibilità di valorizzare anche il collegamento nella natura e di promuovere quindi sotto tutti i punti di vista l’area, col suo lago, i luoghi nel verde, le attività locali e a chilometro zero. È inutile nascondersi che è tutto da costruire: non abbiamo ancora questa cultura, ma confidiamo che l’aumento costante della presenza turistica stimoli una risposta in termini anche economici e imprenditoriali, per intercettare il movimento e l’indotto».

Il sentiero delle scalette

Un’idea in più, per quanto riguarda Oggiono, c’è: «Stiamo lavorando - dice il sindaco - per realizzare a breve la sistemazione del “Sentiero delle scalette”, che collega direttamente proprio il lago a piazza Alta, cioè dal passaggio a livello di Bagnolo al Battistero, mettendo in comunicazione due mondi entrambi attrattivi, ma finora totalmente distanti: quello di chi va a prendere il sole, o a camminare lungo la ciclabile, e il turismo culturale. Col sentiero, chi sceglie di visitare i monumenti può poi anche andare a fare una nuotata, o una passeggiata e chi è al lido può salire in centro, anche per incontrare la ricca offerta di bar, trattorie, punti di ristoro. Affinché la gente lo scopra e sia invogliata a imboccarlo lo allestiremo con richiami alla figura dello scrittore Stendhal, che amò questi luoghi ai tempi del suo “Viaggio in Brianza”: l’idea è di creare curiosità lungo il percorso, per farne qualcosa in più di una scaletta».

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