Brivio, parroco positivo
«Non ho sintomi, sto bene»

Don Colombo si è sottoposto al test rapido: positivo anche don Vital, il coadiutore ospite. Hanno il Covid anche alcune suore peruviane

Positivo al Covid ma in buono stato di salute, essendo asintomatico, don Emilio Colombo, 59 anni, parroco di Brivio. Lunedì, dopo avere scoperto di essere entrato in contatto con un’altra persona risultata positiva al coronavirus, don Emilio si è sottoposto al test rapido, e ha così scoperto di essere positivo.

Immediatamente, per lui è scattato l’obbligo della quarantena e oggi stesso si sottoporrà al test molecolare grazie a cui i risultati del test rapido potranno essere o confermati o smentiti. «Sto bene e non ho alcun sintomo - ha comunque spiegato - rassicurando tutti quelli che sono in ansia per le sue condizioni di salute». Positivo e asintomatico anche don Vital Ochele, che studia a Roma, e che era arrivato a Brivio qualche giorno fa proprio per dare una mano a don Emilio nel periodo delle festività. «Avrebbe dovuto ripartire giovedì (oggi, ndr.) - precisa il sacerdote - ma dovrà restare a Brivio per tutto il periodo della quarantena». Negativo, invece, don Emanuele Spada, che proprio per questo motivo si dovrà sobbarcare, almeno per una quindicina di giorni, tutto il lavoro della parrocchia.

«Normalmente - precisa don Emilio - nei giorni festivi celebriamo cinque messe. Stante la positività mia e di don Vital, ridurremo le messe a tre». Il Covid è arrivato anche tra le tre suore peruviane dell’ordine delle Canonichesse della santa Croce. «Sono giovani e stanno bene. Tuttavia - ha concluso don Emilio - anche per loro, che vivono a stretto contatto l’una con l’altra, qualche giorno fa è scattata la quarantena». Nell’aggiornamento fornito ieri sera dal sindaco, il bilancio aggiornato della pandemia in paese, che comprende al momento 43 cittadini positivi.

A questo dato si devono aggiungere anche le 42 persone in sorveglianza fiduciaria, in quanto hanno avuto un contatto diretto con una persona positiva. Anche per loro l’isolamento è d’obbligo.

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