Brivio, il fiume più alto, torna Addarella
«Persi tre mesi, speriamo di recuperare»

Brivio Il caratteristico battello che si muove da Olginate a Paderno era fermo per la secca Apprezzato dai turisti, ha subito un calo di 4mila presenze: «Organizzeremo aperitivi e feste»

Addarella è tornata a solcare le acque dell’Adda. Dallo scorso week-end, il natante ecologico ormeggiato al porticciolo di Brivio ha ripreso a muoversi lungo l’asta del fiume per la gioia dei tanti turisti che possono godersi 45 minuti di puro relax muovendosi nella zona che va dalle Fornasette di Olginate, al confine con Calolziocorte, fin quasi al ponte di Paderno, dove c’è l’approdo di Robbiate.

Periodo difficile

«Purtroppo - racconta Carlo Pedrazzini, presidente del consorzio Navigare Adda, che un paio d’anni fa si è aggiudicato la gara di gestione del servizio di navigazione indetta dal Parco Adda Nord - abbiamo appena ripreso perché il fiume era in magra e perché proprio davanti al porticciolo di Brivio c’era limo che bloccava l’uscita di Addarella. Lo scorso week-end, abbiamo portato oltre 100 turisti. La stagione, però, ormai è compromessa».

La navigazione, normalmente, avrebbe dovuto ricominciare tra marzo e aprile, per proseguire fino a ottobre. I bassissimi livelli d’acqua degli ultimi mesi, di fatto hanno reso impossibile l’uscita del natante.

«Quest’anno, avevamo preventivato di portare 8 mila persone. Invece, non avendo lavorato a marzo, aprile e maggio, ne abbiamo già persi 4 mila. Sarà quindi un altro anno di sofferenza».

«Se si naviga - continua Pedrazzini, che crede molto nel potenziale di Addarella - si lavora. In programma abbiamo l’arrivo di qualche Grest. Vorremmo poi creare qualche collaborazione con altre aziende del territorio. L’anno passato, per esempio, avevamo creato una formula che permetteva di unire la navigazione e il noleggio della bicicletta a Imbersago, ottenendo sconti. Stiamo pensando anche di organizzare degli aperitivi o delle feste».

.

© RIPRODUZIONE RISERVATA