Impianti fotovoltaici per risparmiare
La Regione dice sì ai fondi ministeriali

Barzio L’idea di una comunità energetica rinnovabile nell’elenco dei progetti meritevoli - Il Comune invita i cittadini ad aderire, per godere dei benefici dell’autoconsumo e della vendita

Il Comune di Barzio sempre più vicino alla costituzione di una Comunità energetica rinnovabile. Il progetto per la realizzazione di una Cer, proposto dall’amministrazione comunale, è infatti rientrato nell’elenco di Regione Lombardia che riunisce le progettualità ritenute meritevoli di accedere alla seconda fase, in adesione alla manifestazione di interesse del 2022.

54 hanno già detto sì

«Ciò significa che il nostro progetto è stato ritenuto meritevole di finanziamento da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica - chiarisce il sindaco Giovanni Arrigoni Battaia -. Al momento non sappiamo ancora a quanto ammonterà tale contributo, ma quel che è certo è che il Comune proseguirà nel suo intento di realizzare la Cer, con la convinzione che tale nuova realtà porterà beneficio all’intera comunità».

Nell’ambito di una Cer, il Comune e i singoli cittadini che decideranno di parteciparvi, come semplici consumatori, produttori o entrambi, mediante l’installazione di impianto fotovoltaico, potranno dare un contributo godendo dei benefici economici legati all’autoconsumo e alla vendita dell’energia prodotta alla Comunità energetica stessa. Alla base del progetto c’è la decisione di un soggetto (o di un gruppo di soggetti, enti pubblici o privati cittadini) di autoprodurre energia con fonti rinnovabili, accumularla e/o scambiarla, generando così benefici economici e ambientali.

«Al momento disponiamo di due impianti da 20 e 30 kWp ciascuno, realizzati rispettivamente sull’edificio dell’ex municipio e al palazzetto dello Sport dei Noccoli, con batterie di accumulo, ma l’intenzione è quella di procedere a un ampliamento - continua il sindaco -. In questo contesto, rinnoviamo l’invito alla cittadinanza ad aderire alla Cer. L’inserimento nella graduatoria regionale è per noi la conferma della validità di quanto proposto e avviato, per questo vorremmo poter rendere ancora più ampio e produttivo il nostro progetto».

Il progetto proposto prevede una potenza complessiva della Cer di 337 kWp di cui 263 kWp da impianti pubblici. Ad oggi le adesioni ricevute sono 54, con benefici economici stimati di circa 40mila euro all’anno, da utilizzare a beneficio della comunità.

Un’ottima scelta

«Ogni cittadino è libero di dare vita a una Cer, ma l’adesione a quella di prossima costituzione del Comune è un’ottima scelta, in quanto più una comunità energetica è grande e diversificata, più aumentano i benefit per gli aderenti. Inoltre, va sottolineato che il Comune agisce senza scopo di lucro e deve reinvestire gli utili della Comunità energetica in favore della collettività», conclude Arrigoni Battaia.

L’amministrazione comunale di Barzio crede in questo progetto ed è a disposizione della cittadinanza per fornire chiarimenti e indicazioni sulla Comunità energetica rinnovabile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA