Ballabio, nuovo colpo della «banda del buco»

Topi d’appartamento in azione a Ballabio. Nella notte tra mercoledì e giovedì infatti, in via Risorgimento, una coppia ha subito un furto con scasso, vedendosi sottrarre contanti e una borsa da lavoro con un computer. A raccontare i fatti, anche sul gruppo Facebook “Sei di Ballabio se…” la proprietaria di casa, Manuela Passoni. «La scorsa notte, o primissima mattina, presumibilmente tra le 2 e le 4, abbiamo ricevuto la sgradita visita dei ladri. Anzi, della “banda del buco”, come l’ho chiamata io», spiega la donna. I malviventi per introdursi nell’abitazione, al piano terra, hanno infatti forato la porta d’ingresso della cucina. «I ladri hanno scavalcato la recinzione e sono entrati nel giardino, hanno trapanato la porta finestra della cucina, non con un trapano elettrico, che avremmo sentito – prosegue Passoni –. Il tutto senza però scassinare la serratura e introducendo nel buco un’asticella per far leva sulla maniglia, sono tranquillamente entrati e hanno fatto il loro mestiere». Un metodo, quello riconosciuto dalla coppia di ballabiesi, che sarebbe stato già utilizzato in altre zone del paese e non solo: «Anche alcuni compaesani di via Roncaiolo ci hanno raccontato un episodio analogo. E mi è anche stato detto che in altri comuni è capitato lo stesso, come ad esempio a Valmadrera – sottolinea la ballabiese – Non tutti però raccontano di aver subito dei furti, vuoi per paura vuoi per pudore, anche se penso che sarebbe molto più utile farlo, creando una sorta di “allarme sociale” e invitando al controllo di vicinato». Né Manuela né suo marito, l’altra notte, si sono accorti di nulla: «Dormivamo, per fortuna, altrimenti poteva pure andare peggio – dice – Non escludo che abbiano usato qualche spray per intontirci. Io mi sono svegliata alle 4:30 per bere un bicchiere d’acqua e ho trovato la porta finestra spalancata. Ho capito subito e, insieme a mio marito, ho controllato: mancavano la mia borsa, la valigetta di mio marito, portafogli di entrambi. Però sono stati dei ladri gentiluomini, o forse più semplicemente dei tossici, perché si sono limitati a rubarci i contanti, persino le monetine da due centesimi, e in giardino abbiamo ritrovato per fortuna documenti e carte di credito. Nessuno si è accorto di niente – chiosa Passoni - Nemmeno i vicini, e i cani dei vicini, che di solito abbaiano se passa qualcuno per strada: questo è un fatto molto curioso, in effetti. Invito comunque i miei vicini e tutti i ballabiesi a stare attenti: controlliamoci l’un l’altro, perché questa gente è ancora in giro, a anche se abbiamo subito denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine».

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