Terremoto politico, il sindaco all’attacco

Bosisio Parini Nel paese dei ribaltoni, sono già iniziate le strategie verso le prossime elezioni amministrative - Colombo sulle dimissioni di Gaiardoni e l’avvicinamento a Bosisio nel Cuore: «E quella sarebbe la novità?»

Si scalda il dibattito politico a Bosisio Parini in vista delle elezioni amministrative del 2024. A dare il via ufficialmente alla campagna elettorale, sono state le dimissioni di Walter Gaiardoni da capogruppo di maggioranza per Progettiamo Bosisio Insieme e da assessore con le deleghe a Cura del territorio, Affari Generali e Rapporti con la cittadinanza.

Precedenti turbolenti

Non è la prima volta che il centrodestra bosisiese chiude un mandato con scossoni interni. Era infatti già successo ai tempi dell’ex sindaco Filippo Fronterre, quando proprio Gaiardoni abbandonò la maggioranza per fondare il gruppo Insieme per Bosisio. Era il 2009 e le elezioni videro poi l’elezione a sindaco di Giuseppe Borgonovo, già vice di Fronterre.

L’altro scossone avvenne nel 2019, quando l’allora primo cittadino Borgonovo revocò l’assessorato a Sport e Tempo libero a Paolo Gilardi, che, una volta uscito dalla maggioranza, fondò la lista Bosisio nel Cuore. Ora la fuoriuscita di Gaiardoni, che, oltre a lasciare il gruppo di governo, ha annunciato la sua adesione a Bosisio nel Cuore con cui si candiderà alle prossime elezioni.

Il quadro in vista della prossima tornata elettorale vede l’attuale maggioranza che con ogni probabilità riproporrà il primo cittadino uscente Andrea Colombo. Gli altri due schieramenti saranno Bosisio Viva e Bosisio nel Cuore. Nessuno comunque ha a oggi ufficializzato i nomi dei candidati al ruolo di sindaco.

«Nei giorni scorsi il consigliere Gaiardoni ha protocollato le sue dimissioni da capogruppo di Progettiamo Bosisio Insieme e ha rimesso le deleghe - spiega il sindaco Colombo -. Gaiardoni ha altresì espresso la volontà di aderire al gruppo consiliare di Bosisio nel Cuore. Ne prendo atto e mi spiace che non abbia ritenuto opportuno comunicarlo personalmente, non tanto a me quanto ai colleghi consiglieri del gruppo di maggioranza, limitandosi a consegnare una lettera alla segreteria comunale. Penso sia un modo discutibile di terminare un’esperienza politica».

«Noi puntiamo sui giovani»

Poi l’affondo: «Mi lascia perplesso il corteggiamento che Bosisio nel Cuore ha fatto a Gaiardoni e la decisione di quest’ultimo di unirsi a quel gruppo. Proprio quel gruppo che era stato creato da Gilardi e che mal digeriva la fusione della lista uscente di Borgonovo con il gruppo allora guidato proprio da Gaiardoni. Evidentemente, in vista delle consultazioni dell’anno prossimo, sia Gilardi sia Gaiardoni hanno cambiato idea. Per fortuna che Bosisio nel Cuore doveva rappresentare una nuova realtà politica. A me pare che non ci sia nulla di nuovo, quantomeno non i nomi dei probabili candidati».

La chiosa finale: «Noi andremo avanti per la nostra strada, puntando sui giovani consiglieri che nel corso di questa legislatura hanno dimostrato serietà ed impegno encomiabili. Dobbiamo guardare al futuro, non al passato».

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