Albate-Molteno-Lecco all’avanguardia
Elettrificarla costerà 70 milioni di euro

Ferrovie Si prevedono tre anni per le opere di ammodernamento, poi toccherà al Besanino

La prospettiva è di lavori che interesseranno la linea ferroviaria tra Como e Molteno sicuramente per tutto il 2025 e metà 2026; poi, in futuro, dovranno essere elettrificate anche le tratte da Molteno e Lecco.

Intervento senza precedenti

È il rovescio della medaglia del mega progetto finanziato grazie ai fondi del Pnrr, che piove sul bagnato: mentre, infatti, chi abita in prossimità della stazione di Molteno conta i giorni per arrivare alla conclusione dei lavori già in atto - prevista per settembre, tra banchine e sottopasso - altri tre anni totali di cantiere si prospettano per tentare di mettere la Como-Lecco e poi la Lecco-Monza al passo con l’Europa.

L’impatto su Molteno - che sta in mezzo - sarà eccezionale: intanto, Rfi già ha identificato l’area dietro al cimitero come cantiere e deposito. Dunque, mentre attualmente le opere di ammodernamento della stazione stanno tenendo letteralmente svegli i residenti della zona - allarmati per le polveri disperse, oltre che per il rumore - in seguito ad impensierire la comunità sarà l’intero intervento, senza precedenti a memoria d’uomo. Secondo quanto precisa Italferr nella propria relazione «il progetto dell’elettrificazione della linea Albate-Molteno-Lecco si configura come investimento di Rfi per migliorare le prestazioni della linea esistente in termini di regolarità e di potenziamento tecnologico, che consentirà la circolazione dei treni con locomotori elettrici alimentati a 3kV cc, nonché un decisivo passo avanti in termini di sostenibilità ambientale, per l’eliminazione appunto dei locomotori diesel oggi in servizio sulla linea che, per giunta, è a binario unico, senza elettrificazione, ed è percorsa da Treni Regionali Trenord sulle direzioni Como-Molteno e Como-Lecco, oltre che dai treni suburbani S7 tra Molteno e Lecco».

Collega due province

La Como-Lecco è una linea di interesse regionale, collega Como a vari paesi del Comasco, del Lecchese e a Lecco stessa, sviluppandosi trasversalmente nel territorio a sud del triangolo lariano. In particolare, la tratta collega i due capoluoghi di provincia con Molteno, che rappresenta un punto di connessione con la linea Monza-Lecco.

Il progetto dell’elettrificazione della Albate– Molteno–Lecco, nel tratto interessato dal progetto risponde - per Italferr - alle esigenze di due province. Tra l’altro, le simulazioni di potenzialità elettrica della tratta Molteno-Lecco hanno indicato la necessità di prevedere una nuova sottostazione elettrica a Molteno in area ferroviaria, che sarà funzionale anche al progetto di elettrificazione della Monza-Molteno. Gli interventi progettuali riguardano poi l’adeguamento della trincea ferroviaria a seguito dell’elettrificazione della Como-Lecco che determina, in alcuni tratti della Albate-Camerlata–Molteno, l’abbassamento del piano dei binari necessario per consentire il rispetto del profilo minimo al di sotto di scavalchi e gallerie esistenti». Il costo del primo lotto degli interventi, sulla Albate-Molteno-Lecco, è previsto attorno ai 70 milioni e mezzo di euro.

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