Confermato il gestore del centro sportivo
Triplicata l’offerta dell’Amministrazione

Imbersago Sarà ancora Maurizio Pirovano a dirigere l’Amico Charly: 30mila euro di canone La struttura ha una scuola tennis per bambini, ragazzi e agonistica, tesseramento Fit, tornei

Sarà ancora Maurizio Pirovano il gestore del centro sportivo comunale “l’Amico Charly”.

La sua ditta ha infatti vinto la procedura negoziata lanciata dall’amministrazione comunale nelle scorse settimane vista la scadenza del precedente contratto quinquennale.

I candidati

Si erano candidate anche l’associazione sportiva dilettantistica ABC Sport di Imbersago e la Lionsport di Merate, ma Pirovano ha fatto un’offerta al rialzo decisamente allettante per l’amministrazione comunale di Imbersago, offrendo 30 mila euro di canone per la concessione decennale contro una base d’asta di 8 mila euro più Iva, triplicando la richiesta del Comune. La struttura conta due campi di calcio a 5 in erba sintetica di ultima generazione, uno coperto ed uno scoperto, già predisposti per essere convertiti alla bisogna in campi da tennis omologati per le competizioni. Ed infatti i campionati di “futsal” sono una delle discipline più praticate nel centro sportivo. C’è una palestra predisposta per basket, volley, tennis e calcio a 5, un campo da beach volley esterno, uno spazio giochi per bambini vicino al bar, il bar, piadineria e pizzeria. Come detto da tanti anni è gestito da Maurizio Pirovano, che ne ha fatto un punto di ritrovo e riferimento per la Soccer League, e ha introdotto la scuola tennis, con baby e mini tennis per bambini da 4 a 10 anni, scuola S.A.T. per ragazzi dagli 11 ai 17 anni, agonistica e tesseramento Fit, tornei e lezioni individuali. In estate viene organizzato il campus estivo che dal calcetto al badminton, dal ping pong alla pallavolo a gite nei parchi della Lombardia, e la settimana verde, con le attività del campus con aggiunte equitazione, pesca a mosca, mountain bike, escursioni in montagna in Valcamonica. Il bando per la gestione rispondeva alle normative più recenti in materia di affidamento di gestione di beni e impianti pubblici, quindi con gara aperta e aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa.

Le regole

L’amministrazione comunale aveva dettato regole specifiche per l’affidamento: «attinenza degli impianti gestiti con quelli del centro di Imbersago, numero medio di tesserati residenti a Imbersago e comuni limitrofi, diversificazione delle attività svolte per fasce d’età, completezza dello staff tecnico, interventi migliorativi sull’impianto e diretti a migliorare le prestazioni sportive dell’impianto, interventi sul campo da calcio, spogliatoi, dotazione di arredi e allestimenti, fornitura di attrezzature tecniche aggiuntive, gestione operativa dell’impianto, gestione delle attività sportive, attività collaterali, orari di apertura, riduzioni tariffarie, utilizzo gratuito per gli istituti scolastici».

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