«Piccola, il cantiere va a pieno ritmo»

Autunno Il sindaco Gattinoni annuncia a breve il bando per gestire gli spazi nelle due “stecche” dell’ex stazione «I lavori per il lungolago sono stati assegnati, entro la fine dell’anno sarà pronta la progettazione esecutiva»

Piccola, lungolago, Villa Manzoni e Teatro della Società. Un autunno caldo sul fronte delle opere pubbliche attende la città di Lecco.

A fare il punto della situazione è il sindaco Mauro Gattinoni: «Siamo al terzo anno di mandato e credo di poter dire che ci siamo mossi con linearità e coerenza con i progetti presentati in campagna elettorale: quello che abbiamo detto lo stiamo facendo. Il cantiere della Piccola procede a pieno ritmo. Prevediamo nelle prossime settimane di emanare il bando per la gestione delle due stecche», dice il primo cittadino.

Apertura

«I lavori per il lungolago sono stati assegnati, entro fine anno sarà pronta la progettazione esecutiva e ci sarà l’avvio dell’opera. - prosegue - Stesso discorso per Villa Manzoni e Teatro della Società, con l’apertura dei cantieri per i nuovi lotti. Sempre entro la fine dell’anno metteremo a punto il modello di gestione del teatro. Dovremo decidere se sarà una fondazione e che ruolo avranno i privati. Lo scopo sarà quello di imprimere uno sviluppo ulteriore alla proposta culturale cittadina, che avrà nel teatro la punta di diamante, ma attorno al quale si deve creare un sistema più ampio».

Ci sono poi interventi di impatto economico minore, ma ritenute funzionali e fondamentali: «Abbiamo lavorato per il recupero di spazi di aggregazione per i giovani e non solo: il parchetto di Germanedo, il nuovo parco Kennedy, il centro sociale Pertini con il teatro ristrutturato dopo vent’anni. Opere che dimostrano attenzione alle famiglie, ai giovani e all’educazione. In questo quadro c’è anche la nuova scuola De Amicis con un investimento da 8 milioni di euro, l’asilo della Bonacina con 1 milione di euro, la candidatura di via Marco d’Oggiono come possibile studentato da 200 posti per il quale attendiamo una risposta entro fine anno. E poi iniziative come i pullman gratis per gli under 19 o i diari gratuiti».

Ulteriori

Ulteriori interventi che trasformeranno la città saranno possibili grazie ai privati: «La soddisfazione – continua Gattinoni - non è solo vedere realizzate le opere pubbliche, un po’ per volta con i tempi della pubblica amministrazione, ma è il fatto che la città apprezza e rilancia. Alcuni privati si offrono per patti di collaborazione per la cura di spazi, altri con investimenti su zone bloccate da decenni. Penso alle Caviate su cui si stanno affacciando soluzioni interessanti o il Bione con una proposta di partneriato pubblico e privato davvero interessante a cui daremo una prima valutazione entro fine mese e che darà avvio a un percorso che si concluderà in primavera nel quale dovremo calibrare bene l’interesse pubblico e le esigenze della città, senza scoraggiare l’investitore. Dopo la pandemia, la città si è rimessa in moto».

Manutenzioni

L’obiettivo per la seconda metà mandato è spostare lo sguardo verso i rioni: «Vareremo un piano per la pulizia, il verde, le manutenzioni, la microviabilità e nuovi parcheggi, con voci di spesa importanti che troveranno spazio nel bilancio. Nei prossimi dodici mesi entrerà nel vivo il lavoro per il nuovo Pgt, con una visione pluridecennale e con respiro europeo. Intanto posso dire che l’estate ha confermato la bontà della nuova raccolta rifiuti notturna che ha dato un colpo d’occhio di decoro che non si era mai visto al centro cittadino, apprezzata da commercianti, residenti e turisti».

Insomma, giudizio positivo da parte del primo cittadino al lavoro svolto: «Tutto questo è stato possibile perché c’è stato e c’è un percorso di compattezza politica e una visione concorde con gli assessori e la maggioranza. In passato a questo punto del mandato c’erano già stati rimpasti».

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