Fiocchi Munizioni, imbrattata con vernice rossa l’insegna dell’azienda lecchese

Vandalismo ai danni della Fiocchi Munizioni. Nelle scorse ore l’insegna antistante l’azienda è stata completamente ricoperta con vernice rossa. Il gesto è destinato inevitabilmente a far discutere.

Fondata nel 1876 da Giulio Fiocchi, la Fiocchi Munizioni è leader mondiale nel settore delle munizioni di piccolo calibro, destinate tanto alla caccia e al tiro ricreativo quanto alla difesa. Oggi l’azienda conta mille dipendenti in tutto il mondo e un fatturato consolidato di 220 milioni di euro. Numeri che pongono la Fiocchi Munizioni al centro di un forte dibattito mentre la guerra dilaga a Gaza, in Ucraina e in altre parti del mondo.

Peraltro, il cugino di Stefano Fiocchi, presidente dell’azienda, è Pietro Fiocchi, europarlamentare di Fratelli d’Italia ora in corsa per un secondo mandato a Bruxelles. Dopo il famoso “albero di natale” con i bossoli, Pietro Fiocchi è recentemente finito al centro delle cronache per un nuovo manifesto che lo ritrae mentre imbraccia un fucile. Un’immagine che ha suscitato la rabbia e il disappunto di molti suoi oppositori politici.

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