Il parcheggio selvaggio avrebbe potuto impedire i soccorsi

Oliveto La presa di posizione dell’ex vicesindaco Paolo Negri dopo il grave incidente di domenica sera a Onno

Domenica, due soli agenti in servizio e il caos ovunque. Scoppia la polemica.

«C’erano auto in sosta lungo la Lariana che invadevano parte della carreggiata ed ostacolavano il transito dei mezzi. Siamo tornati negli anni Ottanta, quando la strada provinciale, all’epoca strada statale, era presa d’assalto riducendo il senso di marcia da nord verso sud e viceversa ad un’unica corsia. Così non va», chiosa Paolo Negri già vicesindaco e assessore alla Polizia locale e sicurezza della passata amministrazione, ora capogruppo di minoranza.

«Gli sforzi fatti in questi nove anni per contenere il disagio viabilistico, la piaga dei barbecue e dei fuochi liberi, per far valere il rispetto delle regole e per educare i fruitori delle spiagge stanno sfumando rapidamente. È’ inconcepibile pensare di tutelare l’ordine e la sicurezza con una sola pattuglia della Polizia locale in servizio ad Oliveto in una domenica di luglio quando, nello stesso periodo, negli anni scorsi, sotto la mia guida, erano presenti tre pattuglie per un totale di sei agenti - prosegue Negri -. Un ringraziamento va agli agenti presenti che fanno il possibile, ma il servizio così come proposto non ha nulla a che fare con quanto in passato è stato messo in atto».

Auto ovunque, con gente bloccata in casa e il carro attrezzi che però non ha risolto i problemi in quanto è riuscito a spostare ben pochi mezzi.

«Una situazione invivibile. Domenica ci sono stati anche dei furti, e, forse, se ci fossero stati più agenti in giro, i ladri sarebbero stati alla larga - rimarca il consigliere di minoranza Maria Carla Muzio -. Stiamo perdendo tutto quanto fatto negli anni passati. Ci vogliono tre pattuglie, la domenica, con due agenti destinati al servizio con carro attrezzi e sei in giro per il paese. Servono controlli anche a Limonta e Vassena. Qui, domenica, i residenti si sono trovati auto parcheggiate davanti ai cancelli. Lungo la provinciale che sale verso Valbrona c’erano auto posteggiate sul ciglio della strada che rallentavano il transito». Auto ovunque, che avrebbero potuto rallentare il passaggio dell’ambulanza.

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