Giovedì sera da incubo per i passeggeri della linea Tirano-Sondrio-Lecco-Milano

Giovedì sera da incubo per i passeggeri della linea RegioExpress Tirano-Sondrio-Lecco-Milano. A partire dal tardo pomeriggio di oggi, Trenord parla di «grave criticità» per la circolazione locale in seguito a un doppio guasto lungo la tratta. Infatti, «un guasto a uno scambio tra le stazioni di Mandello del Lario e Lierna e un guasto agli impianti tra San Pietro Berbenno e Ardenno Masino sta causando ritardi fino a 60 minuti e variazioni», come spiega l’azienda sul sito e sull’app. Disagi a non finire per quanti si sono messi in viaggio dalle 16 in poi, con una lista veramente lunga di treni fermi e/o con variazioni di percorso. «È in corso – conferma Trenord in una notifica – l’intervento dei tecnici del gestore dell’infrastruttura ferroviaria Rfi», dal momento che i summenzionati guasti riguardano la rete e non i singoli convogli.

Ma vediamo nel dettaglio la situazione: il diretto 2832 delle 16.20 da Milano (partito, peraltro, come spesso accade, con una quantità di passeggeri ben oltre il livello massimo, tanto che in molti sono rimasti in piedi almeno nella prima parte di viaggio) ha accumulato anche più di quaranta minuti di ritardo, a causa della sosta prolungata nella stazione di Lecco.

Problemi più contenuti anche in direzione opposta: il RegioExpress 2833 delle 15.08 da Tirano è giunto a Milano Centrale 33 minuti dopo il previsto, ossia alle 18.12. Rallentata di un quarto d’ora anche la circolazione del successivo treno delle 16.08.

Molti i problemi con i treni locali, come nel caso del 10335, partito da Sondrio già in ritardo (alle 16.56, al posto delle consuete 16.47), per poi rimanere fermo quasi mezz’ora prima di San Pietro Berbenno. Altri regionali hanno variato la propria origine o la propria stazione di destinazione: il 10331 ha terminato la corsa a Mandello del Lario, visto il noto guasto allo scambio, mentre il 10332 in direzione Colico è ripartito da lì.

© RIPRODUZIONE RISERVATA