Autovelox sulla Sp 72: cambiano posto e ne arriva uno in più

Le colonnine velox lungo la strada provinciale lasciano la frazione di Olcio, dove erano stati posizionati giusto due anni fa ad aprile del 2022. A breve verranno trasferite, una all’altezza del rettilineo vicino all’azienda “Gilardoni raggi X” in direzione sud, e l’altra verrà invece posizionata nel tratto stradale sotto la stazione ferroviaria in direzione nord.

Ma non c’è due senza tre.

«Stiamo per acquistare una terza colonnina arancione - annuncia l’assessore alla sicurezza Sergio Gatti - che sistemeremo in zona Tavernetta a Debbio poco dopo il confine con Abbadia in direzione nord, considerato che è un punto molto critico».

Punto critico per la presenza di una curva che oscura la visibilità, e del passaggio di parecchie biciclette.

«A Olcio le colonnine velox hanno permesso di rendere il tratto di provinciale 72 più sicuro - prosegue Gatti -, ora le spostiamo in altre zone per qualche mese, ma poi potrebbero anche tornare ad Olcio o essere posizionate in altri punti critici».

Dalla velocità media di 56 chilometri all’ora prima dell’arrivo delle colonnine, la velocità è passata a 36 chilometri all’ora, in un tratto dove la velocità massima consentita è di 50 chilometri all’ora.

«Facciamo controlli a sorpresa con l’appostamento della polizia locale che legge la velocità - aggiunge l’assessore alla sicurezza - ma anche il solo sapere che c’è il lettore e che si potrebbe incorrere in una sanzione invogli ad abbassare la velocità».

Nel frattempo è al vaglio anche l’introduzione di nuovi strumenti per ridurre la velocità dei mezzi in transito sulle strade interne del paese.

Le vie dove auto e moto sfrecciano maggiormente a velocità sostenuta sono via Risorgimento verso le scuole medie, via Manzoni che dalla strada provinciale 72 porta al lungolago, via Dante in direzione dell’asilo di Molina, ma anche lungo via per Maggiana e via Segantini, senza dimenticare via Sauro dove transitano gli alunni della scuola elementare Pertini, oltre alla zona di viale della Costituzione con il lungo rettilineo.

«Dobbiamo trovare una soluzione, l’idea è quella di posizionare dei dossetti alti 5 centimetri omologati per rallentare la velocità a 40 chilometri all’ora - rimarca l’assessore Gatti -. Se non basterà introdurremo il limite di circolazione a 30 chilometri all’ora nelle vie di maggior passaggio, e faremo continui controlli non per sanzionare ma per invogliare a rallentare».

Ora la prima mosso contro chi spinge sull’accelleratore è quella di spostare le colonnine lungo la strada provinciale poi arriveranno i dossi nelle vie interne.

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