Calolziocorte, sgomberato il parcheggio sotterraneo della stazione

Ripulito da cima a fondo il parcheggio sotterraneo della stazione e sgomberati i senzatetto che lo avevano eletto a propria dimora. Questa mattina all’alba, alcune squadre di operai di Silea si sono presentate sul posto e sono entrate nel silos che fino ad oggi non è mai stato utilizzato, nonostante la sua realizzazione risalga ad almeno quindici anni fa.

Da allora, tuttavia, non è mai rimasto vuoto. A eleggerlo come proprio domicilio, numerosi senzatetto della zona che, soprattutto nei periodi più caldi dell’anno, vi bivaccavano ogni notte. Un’abitudine conosciuta in municipio e tollerata. Fino all’altro giorno quando, avendo ormai nel mirino l’idea di rendere finalmente fruibile il parcheggio interrato, l’amministrazione del sindaco Marco Ghezzi ha preso di petto il problema.

Ai senzatetto attualmente presenti nel parcheggio (due l’altro giorno ma il numero varia di notte in notte), è stato preannunciato che nella mattinata di oggi sarebbero arrivati gli addetti alla pulizia e che il silos sarebbe stato sgomberato. Per ore, utilizzando anche un piccolo escavatore, gli uomini di Silea hanno lavorato negli angusti spazi sotterranei accatastando immondizia di vario genere che poi è stata trasportata in discarica grazie a numerosi camion. Un lavoro coordinato all’inizio dall’assessore ai lavori pubblici Dario Gandolfi ma che è stato seguito direttamente anche dallo stesso primo cittadino.

«Grazie a questo intervento - commenta quest’ultimo - è stato eliminato un problema di sicurezza e igiene pubblica. Di sicurezza perché in quella zona, di notte, girava gente poco raccomandabile che spacciava e dormiva lì. Al punto che succedeva di tutto. Di igiene per evidenti motivi di sporcizia».

Calolziocorte, il parcheggio sgomberato. Video di redazione

Al termine dell’intervento, che si è protratto praticamente per l’intera giornata di giovedì, gli operai municipali hanno chiuso i cancelli, che sono stati ripristinati. E tali resteranno fino a quando non sarà individuato il gestore degli spazi sotterranei, che verranno sfruttati come parcheggi, permettendo di risolvere un problema come la mancanza di stalli in zona stazione ferroviaria.

«La pulizia - sottolinea il sindaco - è stata propedeutica a quello che intendiamo fare con il parcheggio. Vorremmo regolamentare l’accesso che diventerà a pagamento. Una parte degli spazi sarà riservata alle auto, un’altra alle moto e alle biciclette. Ci sarà anche un terzo spazio destinato al ricovero dei mezzi in uso agli agenti della polizia locale».

L’ufficio della polizia locale si trova infatti proprio dietro alla stazione, a un centinaio di metri dalla rampa di accesso al parcheggio. Ancora più vicino al comando, si trova una scala di accesso pedonale allo stesso parcheggio, posizionata esattamente nel punto del silos che sarà riservato agli agenti, che molto presto potranno contare su un luogo sicuro dove lasciare i propri automezzi.

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