Oggi si torna sui banchi. Maturandi chiamati alla prova di italiano

Maturità Sono 2.230 i ragazzi delle quinte statali ai quali si aggiungono quelli delle paritarie. Mascherina a discrezione. Buzzati e Pasolini in quota

Prima prova scritta degli esami di maturità. Questa mattina alle 8.30 suonerà la campanella per 2.230 studenti delle quinte superiori statali tra il capoluogo e il territorio ai quali si aggiungono quelli delle paritarie.

Dopo due anni di solo colloquio orale ci si avvia verso la normalità con il ritorno degli scritti: due e non tre come prima della pandemia.Ingressi controllati per evitare assembramenti, banchi staccati per mantenere il distanziamento ed evitare la tentazione di copiare l’uno dall’altro.

L’uso della mascherina durante le prove scritte sarà a discrezione del presidente di commissione tenendo conto anche dello spazio a disposizione, dell’aerazione dei locali.

Sono 204 gli studenti del Bertacchi che dovranno sostenere la maturità, 129 al Fiocchi, 169 al liceo scientifico e musicale Grassi, 176 al liceo classico e linguistico Manzoni, 124 all’istituto Parini, 130 al liceo artistico Medardo Rosso, e 171 all’istituto Badoni.Sul territorio sono 188 gli studenti di quinta all’Agnesi di Merate, 210 al Bachelet di Oggiono,

99 al Fumagalli di Casatenovo, 217 al Greppi di Monticello Brianza, 76 al Marco Polo di Colico, 154 al Rota di Calolziocorte, 186 al Viganò di Merate.

Tra le tracce date per certe, o quasi, la guerra in Ucraina un tema d’attualità che proprio perché dato per sicuro difficilmente ci sarà. Potrebbe invece esserci una traccia legata alle conseguenze della pandemia, altra possibile traccia è sul femminicidio. Tra gli autori che potrebbero uscire ci sono Giovanni Verga nel centenario dalla morte, Dino Buzzati nell’anniversario dei cinquant’anni dalla scomparsa, e Pier Paolo Pasolini a cento anni dalla nascita. Verranno proposte sette tracce afferenti a tre diverse tipologie: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo,riflessione critica di carattere espositivo argomentativo su tematiche di attualità.

Le tracce sono uguali per tutti gli istituti italiani e saranno scelte direttamente dal Ministero dell’istruzione. Il tempo massimo per svolgere la prova è di sei ore.

La grande novità della maturità 2022 riguarda proprio la seconda prova scritta, a differenza degli anni passati, quest’ultima, seppure rimarrà d’indirizzo e si svolgerà per tutti il 23 giugno, non sarà scelta a livello ministeriale, ma sarà stilata dalla commissione d’esame così tenere conto del programma effettivamente svolto, anche in considerazione della pandemia.

Ultima prova sarà il colloquio che punterà su l’analisi di materiale scelto dalla commissione, gli studenti dovranno presentare la relazione sull’esperienza di alternanza tra scuola e lavoro.

Orali che inizieranno tra lunedì e martedì, dopo che le commissioni avranno corretto gli scritti. La prima prova vale un massimo di 15 punti, la seconda un massimo di 10 punti e il colloquio orale potrà valere un massimo di 25 punti, per un totale di 50 punti. Il punteggio finale andrà sommato ai crediti maturati nel triennio per un massimo di 50 punti.

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