Il bus dal centro ai Piani d’Erna. Valvola di sfogo al mare di auto

Acquate Con l’estate, congestionati dal mattino tutta Malnago e il piazzale. Il Comune sceglie di offrire quattro corse extra dalla stazione alla funivia

LECCO

Arriva la bella stagione e tornano gli escursionisti diretti in massa ai Piani d’Erna. Tornano, del resto, puntuali pure i problemi legati alla carenza di posteggi con il piazzale della funivia che si presenta al completo già a metà mattinata di molti giorni festivi (e, a estate inoltrata, pure feriali).

Il Comune con Linee Lecco ha deciso di incrementare le corse degli autobus dalla stazione ferroviaria ai Piani d’Era. Così, fino all’11 settembre, le corse della linea 5 verso il piazzale della funivia, verranno ampliate con quattro corse in più alla domenica e nei giorni festivi, che si aggiungono a quelle ordinarie già in atto.

Grazie a questo ampliamento il bus di Linee Lecco partirà da via Montello, adiacente alla piazza della stazione alle 7.35, alle 8.35, alle 9.35 e alle 10.35 e ripartirà dal piazzale della funivia alle 8.10, alle 9.10, alle 10.10 e alle 11.10.

«Il trasporto pubblico locale è una delle componenti chiave nella costruzione di un sistema turistico sostenibile - sottolinea l’assessore alla mobilità Renata Zuffi -. Con questo potenziamento intendiamo offrire sempre più occasioni ai lecchesi, ai visitatori e ai turisti, per raggiungere le nostre montagne, senza però generare quella movimentazione di veicoli privati che, specialmente lungo la strada che conduce al piazzale, crea invece solo disagi. La collaborazione con Linee Lecco, è fondamentale».

Per gli orari di tutte le corse da e per la funivia dei Piani d’Erna è possibile consultare il sito di Linee Lecco.

Una soluzione che punta, insomma, ad alleviare quel “mal di parcheggio” che è ormai radicato nella zona alta di Acquate, da Malnago verso la funivia per i Piani d’Erna. Con l’ampliamento delle corse di linea degli autobus, alla domenica e festivi, Il Comune confida di contenere i disagi. Negli anni passati, si erano create situazioni difficili con file di auto su entrambi i lati della strada che restringevano la carreggiata creando problemi al passaggio dei mezzi che dovevano percorrere il tratto di strada.

Ma la zona alta di Acquate non è l’unica in difficoltà. In via Quarto e via Fumagalli a Rancio trovare un parcheggio è un’impresa, soprattutto nei fine settimana di bel tempo quando arrivano i numerosi escursionisti diretti verso il San Martino, che lasciano l’auto per l’intera giornata, creando una serie di disagi ai residenti che non hanno un garage privato.

A San Giovanni non mancano le difficoltà soprattutto lungo viale Adamello dove spesso c’è chi lascia l’auto in seconda fila oppure sul tratto di pista ciclabile. Quella pista che ben pochi utilizzano e che è per molti un’area di sosta.

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