Fioriere in piazza: «Tolgono spazio e parcheggi»

San Giovanni . Residenti contrari ai vasi vicino al sagrato, un carro funebre è rimasto bloccato, problemi per tutti

Più che abbellire piazza Cavallotti, la piazza della chiesa parrocchiale di San Giovanni, le fioriere posizionate dal Comune stanno creando una serie di disagi.

Dal carro funebre che è rimasto bloccato, ai mezzi in transito che non riescono a girare, ai posteggi cancellati. Posteggi che non erano proprio regolari, ma che da anni erano uno spazio di respiro contro la carenza di parcheggi nella zona del centro del rione.

Fioriere che oltre ad essere quadrate e a non avere nulla a che fare stilisticamente con quelle tondeggianti posizionate davanti al sagrato della chiesa di San Giovanni, da giorni non verrebbero annaffiate.

In piazza Cavallotti è un susseguirsi di commenti contrari, e c’è chi racconta che le fioriere sono addirittura vecchie, degli anni Novanta, e che sono di riciclo, e si sente di conseguenza trattato da cittadino di seconda categoria, e chi vede nelle fioriere dalla forma squadrata con gli spigoli evidenti un pericolo.

Nel frattempo chi arriva a San Giovanni per fare compere nei negozi, o per altre commissioni, è costretto a lasciare l’auto sul ciglio di via dei Partigiani, subito dopo piazza Cavallotti salendo, o cercando uno spazio in via Agliati.

Bocciate le fioriere i residenti chiedono che siano rimosse.

«Le fioriere sono state posizionate dal Comune come dissuasori per evitare il parcheggio dove non permesso, ossia nell’area del monumento e sul marciapiede – spiegano dal municipio -, mentre gli altri stalli restano con la regolamentazione indicata».

In poche parole le fioriere sono state posizionate proprio per evitare il posteggio selvaggio, e il disordine che si creava in piazza Cavallotti. Quel posteggio non proprio regolare che era però entrato nelle abitudini di chi vive o frequenta la zona.

E se nel cuore del rione mancano i parcheggi, non da meno lungo viale Adamello, dove ci sono auto anche in seconda fila o sul tratto di ciclabile. Un rione cresciuto nel tempo con numerose palazzine e con attività commerciali che richiedono parcheggi.

Una situazione quella che si è creata in piazza Cavallotti che sta destando tante critiche, anche perché in altre zone le piazze davanti alle chiese sono agibili senza problemi.

A Maggianico c’è un parcheggio ordinato a lato della scalinata che sale verso l’ingresso alla parrocchiale, in viale Turati la chiesa dei frati ha un ampio sagrato e in zona ci sono posteggi, poi non sempre si trova spazio dove lasciare l’auto considerato il continuo viavai ma non ci sono disagi come a San Giovanni.

A Castello il sagrato è ben delineato rispetto alla strada e all’area posteggi, e così al Caleotto.

Tante situazioni una diversa dall’altra in contesti differenti, ma le fioriere davanti alla chiesa di San Giovanni non hanno raccolto il gradimento.

In passato a Pescarenico si erano presentati dei problemi con le auto che venivano lasciate a lato del sagrato. In centro città la questione è completamente diversa considerato che la basilica di San Nicolò e la chiesa di Santa Marta sono in un’area pedonale. Il santuario della Vittoria è rialzato rispetto alla sede stradale e in un’area di passaggio.

Ad Acquate davanti alla chiesa parrocchiale c’è un parcheggio e ad Olate il sagrato è ben evidente e spazioso.

A San Giovanni sono arrivate le fioriere e subito si è sollevato un coro di critiche per i disagi che hanno creato. Disagi a chi lasciava l’auto a lato del monumento ai Caduti. E oltre alla questione parcheggi si sta sollevando la questione estetica considerato che in una piccola piazza come quella davanti alla chiesa di San Giovanni le grandi fioriere stonano con il contesto.

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