Rinnovata e restaurata, Villa Monastero riapre in tutto il suo splendore

Villa Monastero riapre al pubblico con una nuova veste. Rinnovato il giardino con nuove piante, restaurate le statue come la nota “La clemenza di Tito” , la fontana delle ninfee, quella dei tritoni. Le balaustre esterne sono state riportate agli antichi splendori.

Villa Monastero riapre al pubblico sabato 2 marzo con una nuova veste. Rinnovato il giardino con nuove piante e la revisione della zona detta area delle monache, là dove un tempo quando al villa era un monastero femminile, le religiose coltivavano l’orto. Restaurate le statue come la nota “La clemenza di Tito” opera di Giovanni Battista Comolli, la fontana delle ninfee, quella dei tritoni. Le balaustre esterne sono state riportate agli antichi splendori.

Oggi la presentazione a cura di Valerio Cozzi, architetto, che si è occupato della riqualificazione del parco, introducendo delle novità come il completamento del sistema di irrigazione e di illuminazione, la posa di pannelli fotovoltaici, il completamento di aree tematiche.In via di completamento anche i lavori legati alla Casa museo coordinati da Marco Cristiano Valsecchi, architetto. Tra gli interventi già siglati il rifacimento della copertura e il restauro delle facciate della villa, con l’accesso alla Glorietta, il balcone sul lago, collegato con un arco alla camera da letto del primo piano. In questo momento è in corso il ripristino degli oscuranti delle persiane e dei portoni.

Villa Monastero risplende dopo il restauro. Video di redazione

Con l’apertura di villa Monastero prende il via la stagione turistica sul lago e i giardini saranno da subito tra i più visitati. Apertura che quest’anno coincide con un meteo non tra i migliori visto che il fine settimana sarà segnato dal maltempo. Inizieranno anche le mostre. La prima attività si terrà venerdì 8 marzo in occasione della giornata della donna , quando nella Casa museo verranno riproposti gli avvenimenti storici della dimora, rivissuti attraverso le figure femminili che vi hanno abitato nel corso degli ultimi due secoli, con un particolare approfondimento sulle loro passioni botaniche. Dal 23 marzo al 31 maggio villa Monastero, insieme a villa Carlotta di Tremezzo e villa Melzi di Bellagio, partecipa alla manifestazione “Camelie sul Lario”, che dal 2011 vede la collaborazione delle più prestigiose ville lariane. L’iniziativa prevista per quest’anno è costituita dalla presentazione di antichi servizi da thé e caffè.

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