Lo Sforzato di Valtellina 2019 Folini di Chiuro premiato come miglior vino al mondo

É lo Sforzato di Valtellina 2019 Folini di Chiuro il vino migliore del mondo. Superlativo il riconoscimento “Grand Gold 2024” assegnato all’azienda guidata da Francesco Folini al Frankfurt International Trophy, importante concorso internazionale

É lo Sforzato di Valtellina 2019 Folini di Chiuro il vino migliore del mondo. Superlativo il riconoscimento “Grand Gold 2024” assegnato all’azienda guidata da Francesco Folini al Frankfurt International Trophy, importante concorso internazionale, l’unico che invita gli appassionati esperti di vino a partecipare come giurati al fianco di professionisti: grandi sommelier, chef stellati ed altri esperti degustano e giudicano insieme circa 4.000 vini provenienti da 30 Paesi del globo.

Felicità alle stelle per Folini - «un traguardo incredibile per la nostra azienda» -, che assolutamente vuole condividere l’eccellente risultato con l’intero settore vitivinicolo valtellinese. «Si tratta di una vittoria della Valtellina sul mondo, di chi produce e crede nei prodotti di qualità dei nostri terrazzamenti. Un fazzoletto di terra che fa vini strepitosi. È una vittoria collettiva» arrivata nella settimana in cui inizia il Vinitaly (da domenica 14 aprile), al quale Folini parteciperà.

Ad onor del vero doppio è stato il successo al Frankfurt International Trophy di Folini. Perché l’azienda agricola oltre al top della classifica mondiale con lo Sforzato con un punteggio 99/100, si è conquistato pure una medaglia d’oro (96/100 la valutazione) con la Riserva Dos Bel 2019.

«Letteralmente basito, senza parole - confessa Folini, che è titolare dell’azienda dal 2013 “ereditata” da papà Renato che l’ha creata nel 2008 –, stento ancora a crederci: abbiamo partecipato ad altri concorsi, ma mai con un riconoscimento di questa entità».

Il riferimento è alle valutazioni espresse dai giurati: «Vedere che il nostro “cavallo di battaglia”, il Riserva Dos Bel 2019, ha ottenuto 96 punti è già stato per me un fantastico risultato. Sopra i 90 punti sei nell’élite, oltre 95 entri nell’Olimpo dei vini e constatare che lo Sforzato 2019 ha sfiorato quota 100 mi riempie di gioia: evidentemente se ne sono proprio innamorati. È qualcosa di straordinario e irripetibile».

Che fosse un ottimo vino ne aveva però consapevolezza: «L’ho aspettato a lungo. Ci ho lavorato tanto dal 2014 al 2019 per cercare di produrre uno Sforzato che, come dire, facesse rumore». Alla luce del risultato ottenuto ce l’ha fatta e ringrazia chi lavora al suo fianco in questa azienda «strutturata sul lavoro della vigna e dei vigneti» circa 30 distribuiti su dieci ettari.

A complimentarsi con Folini il sindaco di Chiuro Tiziano Maffezzini: «Il vino è la peculiarità del paese, dove hanno sede alcune tra le più importanti case vinicole provinciali e da qualche anno anche nuove aziende giovani. Constatare che proprio una di queste abbia ottenuto risultati in termini qualitativi così importanti sta a rappresentare la dinamicità del settore e l’apporto significativo che le nuove leve stanno conferendo al comparto. Testimonia la responsabilità dei giovani, la serietà del loro lavoro e le competenze che hanno acquisito grazie all’esempio dei grandi che hanno costruito il comparto: bravo Francesco».

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