L’adrenalina dei Queen. Spettacolo al Sociale con Sonny Ensabella

Venerdì sera Attesissimo concerto della band tributo con i successi di Freddy Mercury e del mitico gruppo. «A 13 anni mi folgorò, porto lo show in giro per il mondo»

Una forza della natura Sonny Ensabella, leader della tribute band “QueenMania” che venerdì illuminerà il Teatro Sociale alle 20,45 con i grandi successi del mitico Freddie Mercury. “Queen Rhapsody” è un evento spettacolare nato dalla penna dei più prestigiosi autori italiani come Francesco Freyrie.

Una magia

Un grande spettacolo che ha qualcosa di magico in cui immagini, musica e parole divinizzeranno con la regia di Daniele Sala e il contributo straordinario di Katia Ricciarelli, un fenomeno mediatico, prima che musicale, degli immensi Queen trascinati dalla leggendaria rock-star Freddy Mercury. Ed eccolo allora redivivo e palpitante incarnato da Sonny Ensabella, una vita votata all’arte dello spettacolo iniziando la sua attività alla radio, suo primo grande amore, come speaker radiofonico e animatore/dj in discoteca. Sonny ha fatto di tutto, iniziando a esibirsi come cabarettista, spogliarellista, corista, cantante piano bar, solista cover band, poi s’innamora del teatro. Frequenta corsi d’arte drammatica esibendosi in numerose compagnie, poi si fa animatore turistico tra villaggi/clubs vacanze prediligendo il settore giovanile romano. Lo vediamo finanche nelle vesti televisive di varie fiction come “Caterina e le sue figlie” e spot pubblicitari importanti.

Il suo sogno è però la musica. Ma come nasce Ensabella-Mercury? « Avevo 13 anni e, seguendo la moda del momento ero un fanatico degli “Europe”, ma quando ascoltai per la prima volta Freddy, così esaltante, magnetico, una sorta di magia pulsante, ne restai folgorato”, racconta Ensabella che, dopo essersi esibito in tante piazze italiane con i Black Queen, tribute band dei Queen, viene notato da Jonny Malavasi della Jam For Live di Milano che lo sceglie per un ambizioso progetto tributo ai Queen. E’ così che inizia la sua magnifica avventura con il progetto “Queenmania”. Uno show infinito che valica le Alpi con l’inarrestabile “European Tour” che conquista enormi consensi di pubblico e critica in Inghilterra, Olanda, Svizzera, Austria, Spagna, Ungheria, Belgio. La consacrazione di questo momento arriva con la partecipazione del gruppo alla “23rd Official Queen Fan Club UK Convention 2008” in Inghilterra.

Artisti famosi

In questa occasione i QueenMania condividono il palco e il backstage con importanti musicisti e personaggi della “Royal Family” dei Queen, quali Spike Edney, Jamie Moses, Peter Freestone, Jacky Smith, Jeff Scott Soto, Patti Russo.

E’ così che i QueenMania diventano il primo e unico tributo italiano a suonare in Inghilterra e poi in Olanda e Germania condividendo il palco con mostri sacri degli anni 80 come Europe, Level 42, The Cult e tanti altri. Vasta la loro collaborazione con Enrico Ruggeri, Katia Ricciarelli, Tullio De Piscopo, Morgan, Maurizio Solieri (Vasco Rossi, Steve Rogers Band), Stef Burns (Vasco Rossi, Alice Cooper), Cristina Scabbia (Lacuna Coil), Irene Fornaciari, Luigi Schiavone, Davide “Cesareo” Civaschi (Elio e le Storie Tese), Clara Moroni (Vasco Rossi), Roberto Tiranti (Labyrinth, New Trolls), Fabio Lione, GL Perotti (Extrema), Andrea Mirò, Marco Guerzoni e Matteo Setti (Notre Dame de Paris), esibendosi da Milano a Bologna, da Londra a Berlino, da Amsterdam a Vienna, da Budapest a Bucarest, da Berna a Ginevra. E ora Sondrio al Teatro Sociale venerdì alle 20,45. “Una fiaba iconica e ironica “Queen Rhapsody”, ricca di tante curiosità su una delle band più osannate, tra aneddoti e fiumi di inebriante musica di cui Freddy era l’anima”, rivela Sonny Ensabella, alias Mercury a cui dà voce in un prodigioso concerto che sicuramente farà palpitare il pubblico sondriese del Teatro Sociale.

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