La fine di un amore. Per imparare
a salvare il pianeta

Spazio Centrale Matrice Teatro in scena l’11 ad Arquino Forte messaggio ambientalista in “Paesaggi stranieri” Diretto da Virginia Cimmino con Perossini e Dagnino

Uno spettacolo che nasce dall’esigenza di Matrice Teatro di interrogarsi sulla questione ambientale e sulle diverse modalità di cura del pianeta Terra.

È con “Paesaggi stranieri”, di Virginia Cimmino, Con Claudia Perossini, Matteo Dagnino, presentato in forma di studio, che Spazio Centrale – il meraviglioso teatro realizzato da Enel Green Power ad Arquino, nella centrale idroelettrica Mallero – apre la nuova stagione teatrale 2022-2023, domenica 11 settembre, alle 18.

Un lungo lavoro

«Una della novità di Spazio Centrale è quella di puntare su nuove compagnie e sui giovani – afferma il direttore del teatro, Maurizio Natali -. Nel mese di luglio si è tenuta la residenza artistica di Virginia Cimmino, Claudia Perossini, Matteo Dagnino che hanno lavorato intensamente al loro nuovo spettacolo e che proseguiranno ancora dal 4 all’11 settembre. “Paesaggi stranieri” rappresenta la restituzione a Spazio Centrale e al pubblico di questa esperienza». Nella pièce una donna e un uomo camminano verso la fine della loro relazione, verso la fine del mondo. Costantemente a contatto con il problema ambiente – lui ingegnere di intelligenze artificiali, lei attivista ambientale – i due si rendono conto di volere cose diverse. Lui desidera progettare i suoi robot in America: solo così la sua energia troverà un impiego; lei sta bene dove sta: non è “correndo” verso un altrove indefinito che si sistemeranno le cose.

Lui vorrebbe dei figli, lei cento girasoli fotovoltaici sparsi per tutto il mondo. Si può, si deve scegliere da che parte stare? o ci contraddiremo fino alla fine del mondo?

Virginia Cimmino, nata a Taranto nel 1998, inizia nel 2017-2018 la formazione triennale di attrice alla Scuola di teatro di Bologna A. G. Garrone. Nel 2021 si laurea in “Letteratura, arti e archeologia” all’Università degli studi di Ferrara. Nel 2021 è coinvolta nella performance Dante, regia di Matteo Spiazzi al Kyiv State Drama and Comedy Theatre. Nell’anno 2021-2022 è allieva del corso Nuove forme e pratiche di scrittura teatrale alla Scuola Iolanda Gazzerro di ERT. Attualmente è redattrice nella rivista Birdmen Magazine, per la quale recensisce spettacoli teatrali.

I loro successi

Claudia Perossini, nata a Livorno nel 1998, inizia nel 2017 la formazione triennale alla Scuola di teatro di Bologna “A Galante Garrone”. Nel 2021 prende parte alla performance “Another bank. Dante”, regia di Matteo Spiazzi al Kyiv State Drama and Comedy Theatre. Nel 2021 collabora inoltre con la compagnia Voci Sbagliate, debuttando con “Atto Ripetuto” e “Zona Franca”. Attualmente cantante del quartetto jazz Carmina.

Matteo Dagnino, nato a Milano nel 1994, nel 2016 si laurea in Teorie e Tecniche della Mediazione Interlinguistica all’Università degli Studi di Genova. Inizia nel 2017-2018 la formazione triennale come attore di prosa alla Scuola di Teatro di Bologna A. G. Garrone (Bologna). Dal 2018 è redattore presso la rivista Birdmen Magazine. Dal 2022 collabora attivamente con la compagnia di teatro sociale Stranità Matrice Teatro, compagnia di under 28, nel 2021 ha realizzato tre produzioni teatrali: Una cosa bella, Funambole (già presentato a Spazio Centrale) e Notti in Bianco.

Per partecipare allo spettacolo la prenotazione è obbligatoria via WhatsApp o Telegram al numero 347-8430664 oppure alla mail [email protected], indicando nome e cognome di ciascuno spettatore per l’assegnazione dei posti.

L’evento non prevede biglietto, ma la possibilità dell’offerta libera.

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