I Contemporary project “rileggono” i Pink Floyd

Lecco È uscito il nuovo album intitolato “A7OM1”: «Registrato a Esino come un live senza pubblico»

È uscito negli scorsi giorni “A7OM1”, il terzo album del gruppo lecchese “Contemporary project”, sei musicisti che cavalcano con passione, talento e caparbietà il difficile mondo dell’improvvisazione musicale. Il sestetto è composto da Lionello “Lello” Colombo (sax), Fausto Tagliabue (tromba e flicorno), Pier Panzeri (chitarra), Enrico Fagnoni (basso), Mauro Gnecchi (percussioni) e Luca Pedeferri (fisarmonica). È lo stesso Pedeferri a presentare il nuovo album, prodotto da “Setola di maiale” Records, etichetta musicale indipendente che aveva pubblicato anche i precedenti lavori.

«Il gruppo è lo stesso dei primi due dischi, con l’aggiunta del chitarrista Pier Panzeri - dichiara Pedeferri - l’idea dell’album è nata da una libera interpretazione del famoso brano dei Pink Floyd, rifacendosi al concerto che il gruppo fece nel 1971, dove partivano coi temi iniziali e poi proseguivano improvvisando. L’idea è di riprendere quello spirito e le sezioni improvvisate, rifacendole col nostro stile».

La citazione del famoso brano “Atom Heart Mother” - nella sua versione del 1971 - è evidente anche dal titolo dell’album, dove i numeri 7 e 1 vengono visualizzati sotto forma di T e I, componendo la parola “Atomi”.

Come sottolineato precedentemente, il disco appena uscito è il terzo progetto musicale del gruppo. L’esordio è avvenuto con un’autoproduzione - successivamente ripresa e pubblicata nel 2017 da “Setola di maiale” Records - dedicata alla grande compositrice russa Galina Ivanovna Ustvol’skaja. Il disco, sospeso fra musica contemporanea e jazz, è intitolato “Meditation on Ustvol’skaya”.

L’anno successivo il gruppo si ritrova e pubblica “Exultation”, un progetto che insegue le tematiche essenziali del grande compositore statunitense Henry Cowell, un rifacimento di dieci pezzi del celebre musicista americano.

L’inserimento nella formazione del chitarrista Pier Panzeri fa cambiare leggermente direzione ai “Contemporary project” nel terzo album, un disco che è un misto tra rock e improvvisazione, partendo dalla matrice del rock psichedelico degli anni settanta, mentre gli altri due album partivano da una base di musica classica contemporanea.

La genesi

«Il disco è appena uscito, ma è stato registrato nell’estate del 2022 a Esino Lario, nella casa di Enrico Fagnoni - conclude Pedeferri - in sostanza l’abbiamo inciso come se fosse un live senza pubblico, suonandolo tre o quattro volte e poi facendo un mix dei pezzi migliori».

L’album “A7OM1” è composto da due tracce: una lunga improvvisazione di oltre quarantacinque minuti intitolata “Improvisation freely insipired by “Atom heart mother” (Pink Floyd) as performed in 1971” e un remix di quasi venti minuti - “Atom earth fader “ - in chiave elettronica di dj Mena, che contiene anche dei sample della registrazione originale del concerto del 1971.

Il disco dei “Contemporary project” è acquistabile nei negozi musicali di Lecco città e sul sito internet dell’etichetta musicale indipendente, www.setoladimaiale.net.

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