Malgrate, “Holi Trip” a posti limitati
«Non più di 150 persone»

Malgrate Evento da 14.000 partecipanti organizzato per la Festa del Gaggio Il sindaco non ci sta: «La Pro loco non mi aveva informato, manca lo spazio»

“Holi Trip” da 150 posti: è questo il limite (all’incirca, i numeri di una festa di compleanno) imposto dal sindaco, Flavio Polano, all’evento previsto dalla pro loco per il prossimo 10 settembre nel rione Gaggio.

Le edizioni precedenti

La manifestazione ha un marchio che, nelle precedenti edizioni svolte altrove, ha sempre richiamato migliaia di partecipanti. Per la data di Malgrate, le prevendite sono già iniziate da qualche settimana, prima che l’amministrazione comunale si rendesse conto della portata dell’appuntamento.

«Al Comune - fa nuovamente il punto il sindaco - non è mai stata chiesta dalla Pro loco l’autorizzazione per una manifestazione di questo tipo. La Proloco aveva parlato di “mandare giù qualcuno a suonare” durante l’annuale festa del rione Gaggio e il Comune aveva acconsentito a concedere l’area delle scuole. Ora che abbiamo capito di che cosa si tratta, abbiamo imposto - annuncia Polano - il tetto di 150 spettatori: non è un mio problema se può sembrare troppo basso; lì, non ne possono entrare di più. Se la Pro loco vuole, può spostare la manifestazione nel centro sportivo intercomunale Rio Torto, ammesso che in 10 giorni riesca a rispettare tutti gli adempimenti per i grandi numeri, che non ha intrapreso fino adesso e, cioè, autorizzazioni e adeguate misure di sicurezza. La Prefettura - continua Polano - non ha tuttora potuto convocare la commissione per i Pubblici spettacoli, che ha peraltro una specifica tempistica. La Commissione è stata però già da noi informata di questo vincolo, delle 150 persone al massimo, relativamente al giardino della scuola».

Il presidente della Pro loco, Marco Vassena, riconosce che «a Merate Holi Trip ha richiamato circa 14.000 spettatori». Asserisce d’altronde che «con le prevendite di Malgrate non siamo ancora arrivati a quota 150».

Quanto alle probabilità di riuscita di un festival di musica e show per soli 150 spettatori e (a 10 euro a biglietto) di come l’organizzazione potrà coprire le spese, Vassena risponde: «Valuteremo. Per il momento, prendiamo atto del limite che ci è stato imposto dal Comune». Dunque, per ora, di traslocare nel centro sportivo non se ne parla. «Holi Trip - dichiara Vassena - è un elemento della Festa del Gaggio. L’importante è farlo lì, divertirsi. La nostra edizione fa parte della programmazione della serata».

Tuttavia, online le prevendite tuttora riguardano «un’edizione straordinaria in una nuova location a lago»: è così che Holi Trip viene pubblicizzato, anche sui social. Tali prevendite non risultano né sospese, né contingentate; c’è ora altresì da chiedersi come reagirà chi sta acquistando il biglietto per un evento, se dovesse trovarsi poi davvero in uno scenario semivuoto.

Il pubblico ignaro

Al pubblico non stanno giungendo informazioni diverse da quelle che, da settimane, pubblicizzano il marchio Holi Trip che, notoriamente, a Merate si è svolto lo scorso maggio su un’area di 6 ettari di prato, con una previsione di 15.000 giovani, con un impianto da 75.000 watt e carrarmati per sparare polveri colorate sulla folla. Per l’ edizione di maggio a Merate, la Commissione pubblici spettacoli aveva stabilito l’implementazione delle misure di sicurezza previste dall’organizzazione, dispiegando uno specifico servizio d’ordine per i controlli di polizia; il Prefetto Sergio Pomponio aveva inoltre richiesto la presenza di agenti della Questura e personale della Croce Rossa in due turni e con il presidio mobile; al Comune di Merate era spettato riorganizzare a senso unico la circolazione con il presidio della polizia locale .

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