Civate, lascia il fornello acceso per errore
Sviene: tragedia evitata in extremis

Un fornello lasciato acceso, l’appartamento che si riempie di gas e la padrona di casa che perde i sensi. Questo quanto accaduto ieri a Civate, in una palazzina di via XXIV Maggio, complesso immobiliare costruito negli anni Sessanta, distribuito su cinque livelli e che ospita una decina di famiglie.

Erano le 8 del mattino quando i vicini di casa si sono accorti di un forte odore di gas che si avvertiva lungo tutta la tromba delle scale interne e in diversi appartamenti. I residenti hanno quindi chiamato il 118 per segnalare la possibile fuga di gas.

I Vigili del Fuoco, inviati a Civate insieme all’ambulanza della Croce San Nicolò di Lecco, sono quindi intervenuti per verificare quanto stesse accadendo e identificando un’abitazione del quarto piano come possibile origine della perdita.

Non ricevendo alcuna risposta al campanello della casa abitata da una donna di 56 anni, già seguita dai servizi sociali comunali, hanno buttato giù la porta per farsi strada nell’appartamento ed evitare il peggio per la signora e per l’intero stabile.

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