Yemen/ Dopo voto Onu, violenti scontri a San'a: 12 morti

Yemen/ Dopo voto Onu, violenti scontri a San'a: 12 morti Una divisione militare si unisce all'opposizione

San'a, 22 ott. (TMNews) - All'indomani della risoluzione delConsiglio di sicurezza dell'Onu, che chiede al presidenteyemenita Ali Abdallah Saleh di lasciare il potere, violentiscontri si sono verificati a San'a, la capitale, e in diversealtre città dello Yemen.Dodici persone sono state uccise nelle violenze tra sostenitori e avversari del presidente Saleh: cinque civili nel quartiere di al Hassaba, dove si sono scontrate le forze fedeli al presidente e gli uomini del potente capo tribale Sadek al Ahmar. Altri scontri si sono verificati anche nel centro di San'a, presso la Piazza del Cambiamento, dove l'esercito si è scontrato con i soldati della prima divisione blindata passata dalla parte dell'opposizione. Secondo fonti mediche, cinque militari passati all'opposizione sono morti, assieme a due uomini del generale dissidente Ali Mohsen al-Ahmar, a capo della prima divisione, che accusa Saleh di essere responsabile di questa nuova ondata di violenza.Ieri sera il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite haadottato all'unanimità una risoluzione che chiede al presidenteyemenita Ali Abdallah Saleh di firmare un accordo, lasciando ilpotere al suo vice e mettendo fine alla repressione dellemanifestazioni. Nella risoluzione, la 2014, i quindici statimembri del Consiglio di sicurezza "condannano vigorosamente leviolazioni continue dei diritti umani da parte delle autoritàyemenite, come l'uso eccessivo della forza contro dimostrantipacifici"Malgrado mesi di manifestazioni e pressioni internazionali, il presidente Saleh, al potere da 33 anni, accusato di corruzione e nepotismo, rifiuta di lasciare il comando del paese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA