Ue/ Berlusconi rilassato, ma denuncia "volontà di aggressione"

Ue/ Berlusconi rilassato, ma denuncia "volontà di aggressione" E torna su giudici e giuistizia: "macigno per la democrazia"

Bruxelles, 29 ott. (Apcom) - La vicenda di Ruby non ha nulla di riprovevole, c'è stata solo attenzione per i guai di una giovane che aveva raccontato una storia "tremenda". Su tutte le polemiche interne fa invece premio la grande soddisfazione per gli esiti del Consiglio europeo, che hanno accolto "moltissime delle nostre tesi".Silvio Berlusconi oggi a Bruxelles è apparso davanti ai giornalisti un po' stanco, forse, ma di ottimo umore, sereno, ed ha gestito sempre sorridente e senza mai alterarsi un lungo incontro con la stampa durante il quale non ha evitato di rispondere anche domande molto dirette sulla polemica circa la giovane Ruby e su quanto, in realtà, Roma ha ottenuto nel vertice dei leader europei.Il premier non rinuncia ad attaccare, è nel suo stile, è dice che nella vicenda della giovane marocchina, condita di "balle inventate dai giornalisti", c'è dietro "sicuramente una volontà precisa di aggressione" nei suoi confronti. Gli aggressori sono quelli della sinistra, che sa che finchè c'è lui "non andranno mai al potere". Ma tutto sommato non se ne preoccupa, solo in un inciso dice che non le ha "relagato un'auto o altro, sono cose che non esistono".Lui si è occupato di Ruby solo perchè gli era giunta all'orecchio la "storia tremenda che ha raccontato", e dunque la sua preoccupazione è stata quella di trovare qualcuno cui affidarla, come era stato richiesto. "Il premier non ha nessun potere in questo (ordinare il rilascio di un fermato, ndr), io ho detto solo che una persona stava arrivando in Questura per l'affido".(segue)

© RIPRODUZIONE RISERVATA