Vergogna al Giro d’Italia baby. Sullo Stelvio trainati 35 ciclisti: squalificati

Ciclismo. Vergognosa coda per Morbegno-Passo dello Stelvio attesa da tutti gli appassionati per la mitica salita. Alcuni video hanno svelato le ripetute scorrettezze. Il presidente federale Dagnoni: «Immagini che fanno male»

Scossone antisportivo nella tappa valtellinese del Giro d’Italia Next Gen, da Morbegno al Passo dello Stelvio.

I video amatoriali girati dagli spettatori e pubblicati sui social, hanno messo nei guai numerosi corridori. Tantissimi quelli che sono stati visti salire sullo Stelvio trainati chi da un’ammiraglia o addirittura dalle moto delle forze dell’ordine.

Inevitabile a quel punto la decisione della giuria che ha subito preso provvedimenti, squalificando i ciclisti ritenuti colpevoli della scorrettezza e pure i direttori sportivi coinvolti. Si tratta complessivamente di 35 persone.

Tante le reazioni. Durissime le parole del presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni: «Sono immagini che fanno molto male - ha detto - , mi dispiace soprattutto per i direttori sportivi in ammiraglia raggiunti da questo provvedimento di espulsione, è loro il compito di insegnare ai giovani il rispetto delle regole».

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