Taderini, il ritorno a Galbiate
«Lavoriamo per stare al vertice»

Prima Era stato esonerato dal Civate con cui aveva vinto il campionato Il grosso della rosa sarà confermato, in difesa rimane il capitano Gjoka

L’ha conquistata sul campo vincendo il girone K di Seconda con il Civate, gli è stata incredibilmente tolta con un esonero inatteso e la chiamata del “suo” Galbiate gliel’ha restituita.

Stiamo parlando di mister Roberto Taderini e della Prima categoria. Non cambiano i colori, sempre bianco e verde, e soprattutto per lui si tratta di un ritorno dopo essere stato sulla panchina galbiatese più di cento volte, con tanto di foto celebrativa, tra il 2013 e il 2017. «Possiamo dire che torno a casa – racconta Roberto -, visto che abito a Galbiate e che proprio qui ho iniziato ad allenare gli Allievi nel 2012, passando poi alla Juniores e a metà stagione in prima squadra in Seconda categoria per restarci quattro anni».

Sull’addio al Civate il tecnico spiega: «Non me l’aspettavo proprio. Avevamo iniziato a preparare la nuova stagione e non c’era alcun presupposto per un addio. La società ha deciso così e va bene. Si volta pagina e di Civate mi resterà sempre un bellissimo ricordo». Giusto il tempo di archiviare l’amarezza dell’esonero ed ecco la chiamata del Galbiate, voglioso di ripartire dopo la retrocessione nei playout di Promozione contro il Costamasnaga: «C’è stato un intreccio di situazioni che ha fatto sì che si verificasse questo ritorno. Quando mi hanno chiamato ci ho pensato neanche due minuti perché per me Galbiate ha un significato particolare e sono sempre rimasto in contatto con tutti, come in una vera e propria famiglia».

Sentimenti a parte, c’è tanta voglia di fare bene e per riuscirci fondamentale è il mercato. In tal senso significativi sono i ritorni dei due attaccanti Stefano Sacco e Simone Girelli, primi acquisti ufficiali a cui si aggiungeranno altri elementi di valore nei prossimi giorni. «L’ambizione della società è fare un campionato di vertice, prosegue Taderini -, poi bisogna vedere come si muovono le altre squadre. Da quello che si sta vedendo il campionato di Prima sarà di alto livello. Il grosso della rosa è stato confermato, e questo è un segnale importante».

Tra i confermati anche il capitano Renato Gjoka in difesa: «C’era già quando allenavo io il Galbiate, aveva esordito un anno prima squadra ed è sempre rimasto lì, diventando negli anni un giocatore molto importante». Stagione importante per il Galbiate quella appena iniziata: «Nel 2024 la società compie 50 anni e ammetto che essere l’allenatore durante questo traguardo così prestigioso mi rende molto orgoglioso».

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