Giro d’Italia, Livigno in pole, Stelvio in attesa

Ciclismo. Il varo venerdì 13 ottobre. Ora le indiscrezioni. Domenica 19 maggio la Manerba-Livigno dalla Forcola. Riposo e martedì 21 Piccolo Tibet-Stelvio-Val Gardena?

Livigno incrocia le dita e attende con ansia. Lo Stelvio candidato come cima Coppi: se non subito, nel 2025.

La presentazione ufficiale del Giro d’Italia 2024 è prevista per venerdì 13 ottobre a Trento, in occasione del 6° Festival dello Sport.

In questi giorni sono iniziate a trapelare alcune indicazioni sull’itinerario che seguirà la corsa rosa l’anno prossimo. Sono date pressoché certe due tappe nel nordest della Lombardia. E la seconda - più parte di una terza - riguarderebbero l’Alta Valtellina.

Sabato 18 maggio dovrebbe tenersi la cronometro individuale di 25 chilometri con partenza da Castiglione delle Stiviere in provincia di Mantova e arrivo a Desenzano del Garda.

Il Giro resterà sulle rive del Garda anche per la tappa successiva, quella di domenica 19 maggio. Se confermato, a quel punto la corsa prenderà il via da Manerba del Garda per terminare a Livigno: sarebbero 200 chilometri molto impegnativi, qualsiasi traccia di percorso si andrà a definire.

Dopo il riposo a Livigno di lunedì 20 maggio, la corsa rosa potrebbe ripartire proprio dal Piccolo Tibet martedì 21, con una tappa che transiterebbe sul Passo d’Eira e il Passo del Foscagno, per poi dirigersi verso il Passo dello Stelvio. A quel punto, discesa in Alto Adige e conclusione in Val Gardena. Siamo nel campo delle indiscrezioni, ma lo Stelvio se non dovesse esserci nel 2024, tornerebbe sicuramente nel 2025.

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