Ciclopedonale da Pradello all’area Bolis. Ok tecnico, sarà pronta per le Olimpiadi

Piani Approvato lo studio di fattibilità, 20 milioni di euro per realizzarla a sbalzo sul lago. L’opera si inserisce nel progetto Brezza, l’obiettivo è creare un percorso da Lecco a Colico

Approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione del raccordo tra la futura ciclopedonale da Pradello all’area Bolis, lungo la statale 36, e la viabilità comunale.

Le tempistiche

Verrà realizzato un ponticello «che dall’arrivo della ciclabile supera la strada e si appoggia al terrapieno per arrivare al controviale presente - spiega il sindaco Roberto Azzoni -, stiamo già lavorando in sinergia con Anas che realizzerà la ciclabile, e abbiamo chiesto un contributo alla Regione. Sarà una struttura leggera che si inserisce nel contesto. I tempi? Dovrebbe essere tutto pronto per le Olimpiadi 2026».

L’opera si inserisce nel contesto del progetto Brezza, che ha l’obiettivo di creare un lungo percorso ciclopedonale da Lecco a Colico.

Primo step da superare è la realizzazione della ciclabile da Pradello all’area Bolis a carico di Anas inserita tra gli interventi finanziati nell’ambito del Decreto Ministeriale 564 del 7 dicembre 2020, pubblicato l’1 febbraio 2021, relativo alle Olimpiadi invernali Milano Cortina del 2026.

Struttura appesa

La ciclabile Anas si allungherà dal chilometro 55,175 al chilometro 57,800 ovvero per 2,625 chilometri di lunghezza, che costeranno 20 milioni di euro, pari a 7.619.000 euro al chilometro. Una ciclabile non semplice da realizzare a sbalzo sul lago “appesa” all’attuale tracciato della statale 36.

La passerella ciclopedonale andrà a collegarsi in direzione sud con il tratto già realizzato da Pradello alle Caviate in territorio di Lecco. In direzione nord arriverà all’area Bolis e qui grazie al progetto del Comune di Abbadia ci sarà il ponticello che collegherà la ciclabile alla viabilità locale in completa sicurezza.

Nel contesto del progetto Brezza da Abbadia a Mandello ci sarebbe l’ipotesi di indirizzare il tracciato verso il sentiero del Viandante.

A Mandello l’idea è quella di creare un tratto di pista ciclopedonale che da Olcio porterà a Lierna, sfruttando in parte il sentiero sotto il cimitero che prosegue in direzione nord, già esistente ma tutto da sistemare, che porta alla galleria di Grumo.

Da Lecco a Colico

A Lierna si andrà da Grumo verso via San Martino per poi immettersi lungo un sentiero che costeggia la ferrovia per arrivare a Riva bianca.

Ci vorranno 37 milioni di euro per realizzare l’intero percorso ciclo pedonale e che da Lecco raggiungerà Colico, naturale proseguimento della ciclabile lungo l’Adda che arriva a Lecco. Una somma sicuramente elevata ma che tassello dopo tassello, cambierà la mobilità sul lago, e il lungo percorso ciclabile da Lecco a Colico diventerà una risorsa turistica. Non si devono dimenticare le potenzialità attrattive di un intervento simile in un momento dove il turismo in bicicletta è in continua crescita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA